Sabato sono andato in concessionaria per vedere la speed 2011 dal vivo ed analizzarla così da poterne scorgere dei "prodromi" in vista della ormai mitologica daytona che dovrebbe costotuire la base per la partecipazion alla sbk secondo le voci di corridoio che circolano.
Premetto che avevo la speed 955, che la 1050 mi è parsa comunque più moderna della mia (non sono di quelli che visto che hanno il modello vecchio dicono a me piace più la mia, non hanno cambiato nulla, solo carena etc etc), la speed nuova a me piace molto compresi i fari ridisegnati. E' più bella dal vivo che in foto.
Complessivamente devo dire che è proprio il reparto ciclistico che è stato innovato. Il telaio è veramente diverso, forcellone nuovo con nuove geometrie e sviluppo.
La componentistica come forcelle, ammortizzatori, freni alla fine sono facili da migliorare, basta andare sul mercato e comprarne di più performanti alle migliori condizioni così da mantenere il prezzo entro un range predefinito.
Sotto questo profilo direi che l'impianto frenante mostra una scontata conferma di brembo quale garanzia di efficenza massima. Noto la pompa semi radiale tipo aprilia-ducati.
Il reparto sospensioni mi pare notando le sole caratteristiche sulla carta valido, salvo verificarne dinamicamente la resa (punto un pò dolente nelle ultime versioni) forse anche complice il peso del mezzo che ora sempra smagrito.
Smagrimento che va sicuramente imputato a cerchi, dischi (le masse non sospese sono infatti quelle che più incidono sulla prestazione ciclistica) ed al corpo telaio-forcellone.
Proprio su questo mi sono concentrato.
Parto dal forcellone totalmente innovato con catena passante e che pare maggiormente dimensionato per poter meglio supportare sollecitazioni di maggiori potenze in vista della futura daytona.
Ricordiamo che di solito (eccetto il 955 bibraccio) speed e daytona avevano in comune anche il forcellone.
Traggo questa conclusione dal fatto che quando v'è un progetto comune naked super sport e non si hanno i numeri delle japan proprio la parte telaio-forcellone rimane (quasi) invariata e sovradimensionata per la super sport. Ne sono esempio MV, Aprilia (tuono -rsv), Ducati; magari honda e yamaha kawa possono permettersi di montare anche non solo forcellone diverso su naked (fz1, cb, z) ma anche telaio differente. In factory con altri numeri l'economia di scala deve avere il suo peso.
Ora passiamo al telaio.
Mi pare toitalmente nuovo non solo un aggiornamento del vecchio storico telaio speed-daytona.
E' completamnete nuovo, mi sembra più piccolo e stretto nella parte bassa per allargarsi nella parte superiore verso il canotto di sterzo.
Ed è proprio dal canotto che credo di capire che il telaio sarà quello del daytona sbk perchè così come per la street che deriva dal daytona 675 è architettato (come mi ha fatto notare il mecca della n3-sv) in modo da avere già il passaggio quadrilatero per la presa dinamica alimentazione che la speed ovviamente non utilizza ma è impiegata come vincolo per fari, strumentaz.
Credo proprio che la daytona 1000 (forse 1100) stia per arrivare.
Non ho ben guardato la parte posteriore per capire che dato che solitamente il codino per capire se lo scarico sarà un laterale o verrà mantenuto uno schema unico sottosella (675) o sdoppiato. Penso che i due eementi della speed non saranno impiegati perchè crederei si cerchi di compattare il tutto.
A voi altre considerazioni.
magari ho detto cazzate frutto di delirio.
Queste sono le cose che contano in un progetto nuovo insieme al motore di cui dirò meglio in seguito.
Infatti l'u