Primo: il premier anche se l'avessi votato non decide della mia monnezza, fino a quando questa non diventa un problema per l'italia intera.
Secondo: il compito a che ciò non avvenga penso sia mio e della mia amministrazione comunale (che io effettivamente ho votato), prima che del premier.
Terzo: faccio il possibile per evitare che le dichiarazioni del premier riguardino i miei comportamenti, quindi le sue di adesso non mi toccano più di tanto.
Quarto: quando avrò bisogno che berlusconi mi venga a prendere i sacchetti della monnezza, la mia coscenza mi avrà già suggerito di emigrare oppure sarò in casa di riposo con l'alzheimer.