Perché sono uno squallido e subdolo, oltre che sadico, strumento di potere. Ed il controllo della sessualità e dei comportamenti è, a sua volta, un potente strumento di repressione.
No, non sono d'accordo: ogni religione ha ammorbato, di epoca in epoca, l'esistenza, la civile convivenza, ha scatenato guerre, massacri, emarginazioni. Ormai ritengo ogni "credente" un criminale in potenza, una minaccia dalla quale ogni spirito ed individuo libero ha il diritto di una legittima ed ampia difesa.
Ultima modifica di Sfigatto; 23/11/2010 alle 21:28 Motivo: UnionePost automatica
Non me ne frega alcunché: nessuno mi ha chiesto un parere (anche perché manco ero un embrione all'epoca) e non sono tenuto a subire qualche sciocchezza risultato di compromessi per tenersi buoni i democristi dell'epoca. È mio diritto difendermi tanto dal kamikaze talebano quanto dal rampante ciellino e da qualsivoglia bigotto di ogni congrega. Ognuno si tenga la sua fede, se ne ha una, ma la pianti di "collettivizzarla" ergendola a principio di vita e comportamento.
Un popolo che valuta i suoi privilegi al di sopra dei suoi principi presto perderà entrambi.
Il fatto che non giudichi apertamente ti distingue dalla massa e ciò presuppone che ti senti tanto superiore da giudicare tutto semplicemente stando zitto. W.