L'uomo è intrinsecamente fatto per guardare al futuro. Si smette di vivere quando non si attende più nulla dagli anni che verranno.
Quando si è giovani (se non si soffre di depressione) è facile.
Il futuro è tutto davanti.
Quando si è adulti è altrettanto facile.
Si vogliono figli, si guardano crescere e si vogliono spesso anche cose materiali.
Quando si è anziani tutto è più difficile.
Molti hanno i nipoti e vogliono vederli crescere. Alcuni sono ancora svegli ed amano imparare. Qualcuno ama sfidare la vita e tentare di mantenersi in forma sino all'ultimo, trovano una "ragione di vita" nel coltivare il proprio fisico per invecchiare più lentamente. Molti hanno la famiglia che ancora dipende da loro (nel senso di aiutare in casa o badare i nipoti).
Queste cose aiutano a vedere un domani anche in prossimità della vita. C'è voglia di vivere un giorno in più per una corsa in bicicletta, per vedere il prossimo compleanno, per diventare bis-nonni.
Quando non c'è nessun obbiettivo... ci si spegne. C'è la vecchiaia e basta. In quel caso si muore dentro molto prima che fuori.
Spero che la mia curiosità infinita mi aiuti da vecchio. A me piace imparare. Vorrei vivere in eterno solo per la curiosità di sapere cosa verrà scoperto oppure inventato nei tempi a venire. Se il cervello mi supporterà...