Studiare è una parola grossa, diciamo che l'ho letto e non senza qualche brivido lungo la schiena e prurito nelle mani. Ma, anche senza scomodare il venerabile (da chi poi?), basta guardarsi intorno: ogni logica di sopraffazione, coercizione, imposizione (etica o meno) è sostanzialmente una manifestazione di stampo fascista. Da contrastare.