vero, sono d'accordo con te e vorrei poter fare la stessa cosa.
però purtroppo ormai in ogni canale e in ogni trasmissione troviamo questo stile di far televisione.
quindi è inutile girare canale, è così ovunque, non è vero ?
io confesso di guardarla la televisione, è ovvio che la sera se non si fa niente ci si rilassa un attimo nel divano stanchi da una giornata di lavoro e le trasmissioni che ti propinano sono quelle a meno che non hai da fare cose diverse.
e sei lì che rabbrividisci e a volte ti vergogni pure.
un modo di fare giornalismo che è diventato raccapricciante, interviste a chi è rimasto senza casa dopo un terremoto sottoposti a domande stupide come "e adesso come farete ?" "dormirete anche questa notte dentro alla macchina ?" e via, primi piani ai volti stremati di persone sofferenti.
ma che senso ha ? che intervista è ?
oppure quel pirla di quarto grado o i suoi colleghi di chi l'ha visto che sperano sempre che lo scoop-scazzi del momento capiti nel momento della loro trasmissione.
che roba !
poi si passa alla d'urso con queste cazzate e l'ultima super-cazzata che ha fatto col povero francesco nuti, ma dai, ma si può ? e via con le facce da pesce lesso, il broncio e il labbrino all'ingiù che fa tanto audience.
la marcuzzi ? zio bo... più guardo quei quattro pirletti dentro al grande fratello e più vorrei essere uno di loro a caso per poter dare nel muso a lei e a tutta la troupe che cercano in tutti i modi di metterti contro gli altri e mettendoti in bocca cose mai dette o quanto meno velatamente insinuate.
il telegiornale di fede ?
e giletti ?
ma soffocatevi col sacchetto della spesa.