Mmhh... in 125 cadono molto tutti, con Kato il discorso devia e si amplia. Sarà proprio un caso che gli ultimi tre decessi in campionato siano di piloti giapponesi?
Comunque, a quei livelli non c'è un pilota che valga quel che costa. Ci sono esempi peggiori di rapporto costo-benefici (e non cito Melandri per delicatezza... ops), anche guardando alla media tra gare disputate e gare vinte. Tralaltro finora mi risulta l'unico che per svariati motivi non ultimo la sua bravura, abbia vinto con qualsiasi moto abbia guidato o, se vogliamo ribaltare il discorso, abbia fatto vincere ogni moto sulla quale ha potuto dire la sua. In Ducati, persi tre mondiali di fila, non vedo come avrebbero potuto togliersi dal pantano. Partecipare va bene, ma vincere ogni tanto va ancora meglio. Era una delle poche strade percorribili, secondo me trarranno vantaggio l'anno prossimo, quando ci sarà da abbozzare una nuova 1000 dal nulla.