Citazione Originariamente Scritto da Sfigatto Visualizza Messaggio
Che ci sia da imparare per me è scontato (tant'è che mi piace pensarmi più come etologo che come medico e basta), però si potrebbe dire (e nell'articolo mi pare lo facciano) che nei cani è un atteggiamento abbastanza scontato
È vero! Per questo faccio mia l'osservazione di come sia particolarmente crudele tradire la (meravigliosa) natura dei cani.
Che esista qualcosa di simile alla "compassione" anche in altre specie non mi stupisce più di tanto. In fondo, per quanto solitari, anche gli orsi costruiscono nuclei familiari e, anche se per brevi periodi, hanno bisogno dell'empatia(madre dell'altruismo anche negli esseri umani) per comprendere e rispondere ai bisogni della vulnerabilissima prole.

Leggendo Frans de Waal mi sono convinto che secoli di speculazione filosofica occidentale sull'etica, potevano essere risparmiati mediante l'osservazione attenta degli animali non umani.

Aggiungo: "Se i cani non vanno in paradiso, quando muoio voglio andare dove vanno loro"

Alcide