Gattuso: "Cinque giornate?
Potevano darmi la galera..."





Il centrocampista del Milan parla a "Le Iene show" della squalifica che la Uefa gli ha inflitto dopo il match col Tottenham: "Ho fatto una figura di m..., ora non posso più fare il tutor di Cassano. Jordan mi ha urlato parolacce. E con Bassong, nel tunnel..."




MILANO, 22 febbraio 2011 - "Ho fatto una figura di m..., ma per me il rispetto è importante. Mi hanno dato 5 giornate, ci mancava solo che mi dessero un mese di galera". Così Rino Gattuso risponde a "Le Iene show", programma in onda domani sera alle 21.10 su Italia 1, in merito a quanto accaduto durante e dopo la gara del Milan in Champions League con il Tottenham e alle successive decisioni della Uefa.

37mila schiaffi — Il calciatore, al termine della partita di Champions contro il Tottenham (persa per 1 a 0) ha infatti raggiunto l'assistente del tecnico della squadra avversaria, Joe Jordan e, dopo un acceso diverbio, ha colpito l'ex milanista con una testata. Il gesto è stato punito dalla Uefa con 5 giornate di squalifica. "Al ritorno volevo esserci, ma mi hanno consigliato di no. A Londra sono in 37mila, sai come sarei tornato gonfio a Milano. Avrei preso 37mila schiaffi - racconta Gattuso -. Come mai Ibrahimovic non è intervenuto? Meno male, altrimenti ora eravamo ancora lì. Pato subito negli spogliatoi? Sì, si è andato a chiudere in bagno (lo dice ridendo, ndr)...".

il tutor di cassano — Poi il centrocampista rossonero racconta cosa stesse dicendo Jordan quando lui gli ha messo le mani sul collo: "Gridava e diceva 'questa non è una piscina' in riferimento al fallo su Thiago Silva. Io tutor di Cassano? È questa la cosa bella, Cassano mi ha detto 'Bell'esempio che mi hai dato'... adesso è lui a essere diventato il mio tutor". Il mio motto è 'portare rispetto a chi porta rispetto'. Buono sì ma scemo no. In questi anni non ho fatto male a nessuno e dopo la partita sono andato da Jordan e lui si è tolto gli occhiali con un gesto di sfida, gridando 'fuck fuck', poi è intervenuto Bassong dicendo 'You and me' e noi abbiamo fatto 'you and me'... anche perchè avevo esperienza con la telefonia… Nel sottopassaggio abbiamo fatto primo e secondo tempo, io e Bassong".


Gattuso: "Cinque giornate?, Potevano darmi la galera...", - La Gazzetta dello Sport