ovvio..... ecco un estratto da questo articolo: Una buona legge | Bruno Tinti | Il Fatto Quotidiano
Le pene detentive, in Italia, non sono mai quelle che sembrano.
30 anni di prigione, in concreto, sono circa 8 anni e 7 mesi. Capisco che pensate sia una balla, ma vi giuro che è proprio così. Nel nostro ordinamento vi sono 4 straordinari istituti:
la legge Gozzini,
i permessi premio,
la semilibertà
e l’affidamento in prova al servizio sociale.
Secondo la legge Gozzini, ogni anno di prigione vale 9 mesi perché, ogni anno, 3 mesi vengono abbuonati. Non è proprio automatico; bisogna che il detenuto non abbia fatto casino. Avete capito bene: non deve aver tenuto una buona condotta, aver fatto opere di bene, essersi adoperato nell’interesse della comunità carceraria o cose del genere. No, basta che non abbia piantato grane. Se non rompe, gli regalano 3 mesi ogni anno.
I permessi premio si possono dare nella misura massima di 1 mese e mezzo all’anno; e di fatto così avviene. Quindi ogni anno di prigione in realtà sono 7 mesi e mezzo.
Dopo 15 anni il condannato può avere la semilibertà: di giorno va a lavorare e la notte torna in carcere. Solo che questi 15 anni, in concreto, sono 11 anni e 7 mesi per via di Gozzini e permessi premio. Sicché, dopo 11 anni e 7 mesi, un condannato a 30 anni di galera in prigione ci torna per dormire!
Ma non basta: quando gli mancano 3 anni per finire la pena, anche la semilibertà viene eliminata e il nostro galeotto viene affidato in prova al servizio sociale.
Insomma, e fidatevi dei calcoli, uno che è condannato a 30 anni di galera, in realtà fa 8 anni e 7 mesi circa.
Ora, succede che, se un imputato di omicidio o di qualche altro delitto che prevede l’ergastolo chiede il giudizio abbreviato, per una serie di motivi che non sto a spiegare, può essere condannato, al massimo, a 30 anni di galera. .... perché anche per l’ergastolo valgono tutti quei benefici che ho elencato più sopra;
figuriamoci per pene minori come funziona......
saputo tuttocio' quindi mi verrebbe da delinquere, ossia: a questo punto vado dal/dai tizi della Aiazzone, gli spacco le gambe e poi usufruisco delle nostre belle leggine....