Originariamente Scritto da
votalele
"Se il vessel non tenesse: quel che succederebbe lo sa Dio, perchè non c'è esperienza."
Parole dell' Ing. Ruffati.
E poi non si ha ragione ad essere preoccupati?
Il problema è che una reazione nucleare non è com un incendio, dai a dai lo spegni e finisce il problema.
Qua non c'è niente da spegnere, ci si limita a raffreddarlo per evitare guai peggiori, a meno di riuscire a smembrare la massa di combustibile fino a portare la massa sotto il livello di criticità.
Operazione praticamente impossibile.
Infatti a Chernobyl non hanno spento un bel niente, hanno seppellito tutto sotto una massa di migliaia di tonnellate di cemento, che però piano piano per il calore si sgretola, quindi ogni tot anni bisogna rieseguire l'operazione.
Per quanto tempo?
Sicuramente per varie centinaia di anni.
Il costo?
Incalcolabile.
Quella nucleare è una tecnologia moderatamente sicura, però basta un incidente grave per rovesciare completamente il rapporto costi/benefici.
Il problema delle scorie non lo prendo neanche in considerazione, dando per buona la fideistica visione di chi crede che prima o poi si troverà una soluzione.
Per adesso son passati solo cinquant'anni.
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