...ce ne sono molte che hanno "delocalizzato" la produzione...con la scusa della crisi...ma poi i loro prodotti costano sempre quello (a volte anche di più)..per cui per noi che siamo quì ci sono 3 svantaggi:
1)il lavoro viene portato all'estero...le persone difficilmente possono essere delocalizzate in blocco
2)il sistema paese piano piano perde delle persone fortemente specializzate nel loro lavoro
3)gli stessi prodotti realizzati nei paesi dove la gente si spacca la schiena per un piatto di riso quando arrivano da noi costano uguale se non di più di quando venivano realizzati "in italy" ...magia della globalizzazione![]()
il tuo discorso è totalmente generalizzato mentre qui parliamo del settore moto che in Italia è storicamente fortissimo.
porto un esempio di una ditta del settore, la Grimeca, complesso industriale enorme, 800 dipendenti, realizza freni, cerchi, fusioni varie per tantissime aziende.
la piaggio che è una delle principali aziende va a comprare i cerchi in cina perchè costa meno, al che la grimeca si lamenta, ha attrezzature che permettono di produrre di più e meglio della cina allo stesso prezzo però non gli è consentito per 3 motivi
-pressione fiscale assurda
-ha 800 dipendenti ma la produzione può mantenere lo stesso ritmo con 400
-i test fatti in italia sono molto più severi di quelli cinesi ma la piaggio fa orecchie da mercante.
grimeca per salvare l'azienda propone un taglio di 300 persone ma i sindacati non lo permettono, risultato, un imprenditore indiano cerca di acquisire l'azienda per svuotarla e usare le mura come magazzino, fortunatamente salta per una questione burocratica quindi vince l'asta fallimentare un imprenditore italiano che con i suoi 24 milioni di euro la compra e assume 400 dipendenti lasciando a casa 100 persone in più di quanto era disposta a fare la dirigenza precedente.
in tutto questo lo stato latita e non aiuta le imprese che esportano mentre la piaggio fa i richiami per le gomme che stallonano in corsa![]()
il punto è proprio questo...le industrie motociclistiche italiane che se ne sono andate a produrre in paesi esotici lo hanno fatto per tutta una serie di motivi tra cui quello fiscale...
...ma i lavoratori che tengono in piedi questo paese con le loro tasse adesso che non hanno più niente da fare come si dovrebbero comportare?...non possono autodelocalizzarsi in india o in cina perchè la loro azienda se n'è andata...non ha senso...e la cosa che ha ancora meno senso è che la politica appoggia queste decisioni...
poi non ci si può lamentare se abbiamo 1800 miliardi di euro di debito pubblico
è no!...questo no!...un operaio prima di essere "operaio" è una persona...che magari è andata a scuola per anni fino ad ottenere un titolo di studio di un certo tipo...(le famose competenze di cui tanto si sente parlare a sproposito in tv) poi vanno in azienda (diventando dipendenti/operai) e li continuano a specializzarsi e formarsi nel loro campo...ognuno mette qualcosa...l'imprenditore investe nel settore che più gli da garanzia di guadagno...per farlo ha bisogno di dipendenti che lo possano aiutare ad arrivare a quel punto...
Ultima modifica di Stinit; 16/04/2011 alle 19:05 Motivo: UnionePost automatica
questo e' poco ma sicuro.
la gente acquistia ogni sorta di cagata cinese che poi butta.
tanto e' spesso roba inutile gia' da nuova.
sciopero del Made in China!!!
una grande azienda , sia Malaguti che Verlicchi.
se fossero state in rep. Ceca o Polonia sarebbero andate alle stelle!!
provate a fare gli imprenditori in ITALIA!!!
vedi caso Bertone a Torino.
non accettano le regole Mirafiori-Pomigliano e l'investimento se ne va' altrove.
e ben fa' Marchionne.
i manager sono una cosa.
gli imprenditori un'altra.
poi per quanto talentuoso , un sistema produttivo che deve sopravvivere con uno stato sanguisuga che preleva il 60% degli utili...
ma come fi fa' a restare aperti..![]()
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
figurati l'operaio che ha tutte le trattenute operate a monte sulla busta paga...e che (anche volendo) non può evadere 100 lire ...e come se non bastasse si trova a pagare per intero tutta l'iva delle varie merci...e che tanto per non farsi mancare nulla si vede sfilare il lavoro da sotto al naso perchè c'è chi lo fa a meno magari in cina...un operaio allora lo dovrebbero fare santo...
tutto è successo perchè non hanno fatto più il fifty.....![]()
La lingua batte dove il clito ride.
Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno.
Ultima modifica di tonidaytona; 16/04/2011 alle 18:59 Motivo: UnionePost automatica
Le luci delle moto, se viste da lontano, hanno qualcosa di fatato – il faro anteriore che illumina la strada e la luce rossa del posteriore – e tanto sul Gardetta quanto sulla Cannoni è possibile vedere chi ci precede da grandi distanze: sembrano dei pesci luminosi, sospesi nelle profondità degli abissi oceanici.
Hat 2013 Motociclismo
un operaio non investe niente, lavora le sue ore e basta, un imprenditore oltre a investire deve anche preoccuparsi tutti i mesi di trovare i clienti e pagare gli stipendi, alla fine tutte le tasse dell'operaio gravano sul bilancio aziendale prima di tutto quindi sull'imprenditore.
Parti artigianali per Modern Classic
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