
Originariamente Scritto da
Warsteiner
Penso che negli ultimi tempi un po' tutti i giovani e forti piloti vogliano esser "cloni" di Rossi, senza che nessuno li costringa...
Ora che Valentino è in difficoltà tecnica, dopo aver passato un brutto periodo di infortunio fisico, non passa giorno in cui ogni intervista non sia una caccia al lupo con frecciatine, mezze ammissioni, prese in giro e quant'altro in cui le nuove leve lo attaccano in questo giochetto di contorno.. un po' nel genere di Valentino ai tempi di Honda e Yamaha quando lottava con due vecchi volponi come Biaggi e Gibernau (il secondo un po' più spelacchiato) ed era tutto un provocare con sottili allusioni, battute, perculate.
Mi permetto di dire però, che Valentino sia con Biaggi che con Gibernau "qualche" sportellata in pista se l'è data, per giocarsi dei bei mondiali negli anni di MotoGP in cui l'estro dei piloti ancora dominava sulla perfezione delle motociclette, e l'appellativo The Doctor se l'è guadagnato a suon di trionfi e "imprese impossibili rese realtà" che rimarranno nella storia per sempre.
Questi nuovi piloti son cresciuti nel mito di Rossi fin da ragazzi ed ora han visto ciò che la MotoGP vuole... cioè personaggi sulla falsariga di Valentino, e non hanno difficoltà ad imitarlo, un po' goffamente, un po' spocchiosamente, in tutti quegli atteggiamenti di contorno che fanno spettacolo.
Bene? Male?
La cosa che veramente mi intristisce è che di Valentino hanno preso solamente ciò che mostra al di fuori dalla pista, dimenticandosi che lui prima di essere un ragazzo guascone e con la simpatica faccia da culo, dominava tra i cordoli e scaldava i cuori della gente come ben pochi nella storia hanno fatto.
I nuovi fenomeni della Motogp di oggi, Stoner, Lorenzo, Pedrosa, Simoncelli, Dovizioso, sono tutti dei gran manici, chi più chi meno, e con l'esperienza degli anni a venire miglioreranno ancora e saranno sempre più perfetti, ma le palle che dimostrava Rossi tra i cordoli, non le hanno né le avranno mai... non hanno capito che tutte le frecciatine e le dichiarazioni al vetriolo con l'intento misero di provocare ed infastidire, sono solo scenette ridicole quando poi piagnucolano di sorpassi da regolamentare e non hanno il coraggio di darsele in pista.