di che anno sono esattamente?





non sono proprio monoblocco visto che hanno ben 4 tappi dietro ai pistoncini....
comunque le sumitomo sono ottime pinze, peccato che abbiano dei pistoncini un po' piccoli.
Come puoi vedere dalla foto, non ci sono viti che attraversano la pinza in senso orizzontale, come si intravvede su queste:
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...nè si vedono interruzioni in verticale del metallo, che facciano pensare a due mezze pinze separate, tenute insieme da viti.
L'esecuzione é meno pregiata (quindi anche meno costosa) di quella dei "soliti noti" perchè Yamaha (o chi per essa) ha scelto di ricavare i fori per i pistoncini tramite lavorazioni dall'esterno. Poi naturalmente ha dovuto chiuderli, questi fori, ma i tappi chiari sono ugualmente efficaci (non influiscono sulla rigidità della pinza) e al colpo d'occhio non sono poi male.
Ultima modifica di valterone; 06/08/2011 alle 10:16
Il mio è un normal-cellulare, telefona e basta. P.M. Carletti
Uno può essere pirla pur avendo qualche buona idea. Se però togliamo anche quella...
La fortuna si presenta quando capacità ed opportunità si incontrano.
Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.
No, la pompa è quella originale, diciamo che tutto è nato dall'esigenza di dover cambiare i famosi pistoncini Nissin che però DA SOLI me li avrebbero fatti pagare 180 euro!
A quel punto mi sono cercato un paio di pinze diverse e pastiglie nuove meno di quella cifra...
Per ora l'impianto mi soddisfa molto, non credo di aver bisogna della pompa radiale.
Ciao!
Piuttosto guardano il mono faro della tua moto.... appena visto ho storto il naso ma... riguardandolo.... e ancora... beh mi piace parecchio! Molto bello!
L'ho acquistato in Internet (poi l'ho ovviamente fatto controllare per bene dal mio meccanico) ed era indicato come 04-05-06...
Il mio meccanico mi dice che dovrebbero essere del 2006.
Ciao
L'ho acquistato in Internet (poi l'ho ovviamente fatto controllare per bene dal mio meccanico ) ed era indicato come 04-05-06...
Il mio meccanico mi dice che dovrebbero essere del 2006.
Ultima modifica di mbaz; 06/08/2011 alle 10:22 Motivo: UnionePost automatica





è vero che non sono 2 mezze pinze, ma il monoblocco è un' altra cosa... qui si è usata una soluzione differente ma non c'è continuità nell'intera struttura quindi io non le definirei proprio monoblocco.
detto questo io resto sempre convinto che il monoblocco sia solo una trovata pubblicitaria che non da nessun vantaggio se non in termini di peso a parità di materiali e lavorazione.




bravissimo, a volte basta una idea buona!
fermo e fermo loco, se non te fermo io te ferma lo cacafoco!
Bè, la fusione del materiale che costituisce la struttura della pinza é una sola quindi possiamo tranquillamente definirla monoblocco, non credo sia discutibile. I tappi alla fin fine sono accessori come la spina per le pastiglie oppure la vite per il raccordo dell'olio, servono solo a chiudere un foro, non hanno funzione portante o di rinforzo nè indeboliscono la struttura. La continuità c'é eccome, quella che importa é riferibile alla zona che fa da ponte tra un lato e l'altro del disco freno, che é quella più stressata dall'azione dei pistoncini. Tutto il resto della struttura non ha grossa importanza in tal senso. Concordo sul fatto che un utente normale riesca a distinguere senza vederle, tra due pinze perfettamente funzionanti, quale sia la monoblocco e quale l'altra.
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Cit. ElGraspa: Il marcio si diffonde con facilità e l'ignoranza non richiede impegno.





ripeto per me mono blocco significa in un unico blocco, queste ne hanno addirittura 5 che compongono la struttura esterna.
in secondo luogo ribadisco la mia convinzione che due bulloni in acciaio non siano più elastici di una struttura in alluminio quindi non c'è differenza di struttura.
in fin dei conti quando sono uscite le monoblocco brembo M4, la stessa casa italiana aveva a catalogo pinze non monoblocco che costavano 4 volte tanto e le usavano in motogp.
A questo punto anche lo spurgo é un tappo che chiude un foro nella pinza, come la mettiamo? Il monoblocco del motore ha una mezza dozzina di quei tappi (che servono per la fusione o per la lavorazione dell'interno) ma é e si chiama sempre monoblocco. Le viti, se é per quello hanno prestazioni migliori del materiale fuso della pinza, solo che sono concentrate sul gambo e parzialmente all'ombra della rondella sottodado. Quindi la struttura si trova composta da piccole porzioni con elevata tenuta e subito accanto parti staccate tra loro che tenuta non ne hanno proprio. La media risulta ugualmente alta, non é che le pinze in due blocchi non frenano, solo che nelle monoblocco la resistenza é "distribuita" meglio.
Sull'esempio Brembo non mi pronuncio, si é corso nella classe regina anche con le forche dritte e le pinze assiali ma mi pare che oramai la monoblocco abbia preso definitivamente piede, nelle applicazioni più dure. Qualcosa in più ce l'ha di sicuro.
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si la differenza nelle corse è che con le monoblocco si riesce a risparmiare peso ed essendo le pinze delle masse non sospese la differenza è "notevole".
però non bisogna farsi abbagliare dalle corse, brembo credo venda ancora le P4 32/36 CNC che sono in due gusci e pesano 600gr l'una contro i 1010 delle M4 monoblocco e sono pinze che venivano usate in motogp prima delle monoblocco attuali che non sono in vendita, ne vendono una copia che pesa 660gr ma se messe a confronto si notano differenze abbastanza marcate.
quindi per me le sumitomo non sono monoblocco ma questo non è assolutamente un difetto.