Ducati (o Preziosi fate voi) i conti li aveva fatti bene, considerato che non hanno mai ritenuto facile vincere sfidando le jap sul loro terreno tecnico.
Confidavano perciò su:
motore portante (soluzione controcorrente ma se funzionante potenzialmente vincente)
acquisto di Rossi (miglior pilota sulla piazza disponibile a venire in Ducati visto il rifiuto di Lorenzo e la gracilità di Pedrosa)
abbandono di Stoner (pilota ritenuto non in grado di sviluppare nè di guidare sui problemi come era stato disposto a fare)

I fatti sono andati come sappiamo e cioè che Rossi ha confermato i problemi denunciati da tutti i predecessori Stoner compreso e le sue indicazioni/richieste (sulle quali Ducati confidava tantissimo) non sono state sufficienti a migliorare di tanto nè hanno potuto essere applicate a quella tipologia di moto; da qui la necessità di cambiare radicalmente...

Solo giocando un jolly si potrà tornare competitivi ma in tutta onestà non saprei cosa fare al posto loro...