Certo, leggi qui:Originariamente Scritto da Gabriel
Stoner: «Gara condizionata dalla mia stanchezza»
MISANO, 4 Settembre – Casey Stoner è il grande sconfitto del GP di San Marino ma l'australiano della Honda a Misano ha accusato la stanchezza di due gare intercontinentali in sette giorni. «Sapevo che sarebbe stata una gara difficile, non ho molto recuperato dopo Indianapolis e ho dormito male nelle ultime notti. La moto per contro era perfetta, alla Honda mi hanno dato un mezzo senza problemi», ha spiegato Stoner. «All'inizio mi sentivo abbastanza bene, siamo stati abbastanza soddisfatti di come la moto stava andando, soprattutto all'inizio della gara quando normalmente fatichiamo un po'. Sono stato scavalcato da Jorge perché ad inizio gara c'era qualche goccia di pioggia e non mi andava di rischiare di finire in terra, così sono rimasto tranquillo alle spalle di Lorenzo quando l'asfalto si è asciugato. Entrambi abbiamo cominciato ad accorciare i tempi sul giro, si sentiva che la moto andava molto bene e che avremmo raggiunto un buon passo».
GUAI FISICI – Stoner spiega come invece la seconda parte della gara sia stata veramente difficile. «A metà gara, quando mi sentivo come se stessi iniziando a prendere confidenza con la pista, tutto ad un tratto ho cominciato a stancarmi. Ero in difficoltà in frenata, sono andato largo un paio di volte e poi ha iniziato a frenare prima, cosa che mi ha fatto perdere più tempo. A quel punto ho cercato di mantenere un ritmo costante: non ero in grado di raggiungere Jorge, volevo almeno stare davanti a Dani, cercando di mantenere quel ritmo. Ma ero sempre più stanco. Penso che dopo la trasferta di Indianapolis non ho avuto il tempo per recuperare a livello fisico e sono convinto che per la prossima gara saremo bene di nuovo. Ma oggi è stata una gara dura, tanto di cappello a Jorge, ha disputato una grande corsa, e non ha commesso errori e così è stato in grado di vincere con merito. Per quanto riguarda il campionato, a mio parere si decide alla fine: sarebbe fantastico se vincessi prima, ma sarà possibile che tutto sarà deciso all'ultima gara», ha chiuso l'australiano.
Piuttosto, quelli che gli sono arrivati dietro cosa avevano?
