Da texiano purosangue ero molto più legato al padre Giovanni Luigi.
Del figlio Sergio (che si firmava Nolitta) ricordo comunque alcune ottime sceneggiature sul personaggio, più moderne e "decadenti", che ebbero purtroppo il difetto di concluderne il periodo d'oro.
Tornato a buoni livelli ultimamente, soprattutto grazie a Boselli.
Tornando in tema, indubbiamente più consona alle sue corde giovanili fu
la figura di Zagor, e soprattutto Mister No, personaggio forse troppo moderno per i tempi, ambientato in quell' Amazzonia che tanto amava e che spesso visitò.
Indiscutibile invece il suo successo come editore.
Nel suo piccolo(?), indubbiamente una figura "storica" dell'imprenditoria e -soprattutto- della cultura italiana.
Adiòs.