Citazione Originariamente Scritto da flag Visualizza Messaggio
posso essere d'accordo su tutto, salvo che sull'indignamoci (perche', proponiamo un nuovo modello di societa', ma perche' indignarci col vecchio, che era migliore, a sua volta, del precedente?)

Perchè forse era migliore, ora non lo è più, ora che mostrando i suoi limiti è degenerato ad un punto da renderlo insopportabile. L'indignazione non è per la fine di un sistema, prima o poi tutti finiscono, ma per il marciume in cui ci ha trascinato.


d'accordo, ripeto, a patto che , oltre alla poesia, si spieghi anche cosa si perde, senza creare illusioni, e considerando che una parte del mondo andra' per un'altra strada (i paesi in via di sviluppo) , almeno per un po'

Ma perchè qualsiasi cosa non sia il sistema attuale deve essere poesia, utopia, irrealtà, mancanza di pragmatismo? Mi sembra solamente paura di cambiare, perchè, pragmaticmente, lasciare una strada che porta al tracollo, per intraprenderne una nuova, mi sembra logico e razionale.

e poi si decida

per la decrescita felice

che e' piu' una filosofia, che un sistema o una regola, al momento


Decresita? E perchè? Mica si cresce solo in una direzione, prendere una direzione diversa non implica decrescere, ma semplicemente crescere in modo differente.
Tutto quel che abbiamo ora è l'unica felicità possibile?
Sono le filosofie a cambiare il mondo, poi servono i sistemi e le regole per applicarle.Differenti da qualle attuali, ma regole, assolutamente necessarie, visto che i motivi principali della situazione attuale sono il raggiunto limite del sistema capitalistico e la progressiva assenza di regole.