Citazione Originariamente Scritto da 357magnum Visualizza Messaggio
Non l'ho deciso certo io il sistema pensionistico. Tale sistema (il retributivo) aveva un senso per avviarlo e finchè la base dei lavorari era abbondantemente più ampia di quella dei pensionati. cioè fino all'inizio degli anni'80 , periodo in cui i figli del baby-boom degli anni '50 e '60 (io) si affacciavano al lavoro. Purtroppo sono avvenute diverse cose, fra cui un ritardato ingresso nel mondo del lavoro di molti e poi la diminuzione della natalità dino ad arrivare nel 1981 a crescita sostanzialmente zero (la popolazione residente in italia ha iniziato a riaumentare circa 10 anni fa ma per effetto della immigrazione. Si è registrato quindi un invecchiamnto della popolazione e questo ha avuto tutta una serie di riflessi anche politici oltre che economici. E venendo alla politica..... credo che tu ne abbia una idea un pò distorta o una memoria piuttosto corta.
Che il sistema andasse riformato è stato detto e ridetto.
Ma qualcuno s'è ferocemente opposto, da sempre. Dentro e fuori del parlamento.
E questo qualcuno (PCI e Sindacati) traevano la propria forza proprio dalla difesa di interessi dei loro molti iscritti e simpatizzanti/ elettori.
La DC ne aveva altrettanti..... ma nessuno può dire che non si sapesse allora a cosa s'andava incontro. E se qualcuno fosse in buona fede vuol dire che era perlomeno distratto ..(e mi trattengo).
Il cittadino comune queste cose le deve sapere, in base a cos'altro caspita va a votare? Sulla base del colore del simbolo, o su chi gli da la salamella più buona alla festa del paese?
quelle cose sono state dette e ridette...ma chi le diceva veniva tacciato di "fascismo" di essere una sanguisuga, un affamatore del popolo....
Non è accettabile che si dica che non si sapeva, si sapeva eccome...
e la politica è esattamente questo: fare scelte consapevoli. Gli italiani hanno in massa fatto scelte illogiche e da cicala... ora paghiamo tutti il conto.
la poliica quelle cose le ha dette, ma qualcuno le negava, qualcuno tifava per il tanto peggio tanto meglio, qualcuno ha sempre percorso strade economicamente folli e sotto quel peso è miseramente crollato lasciando macerie dietro di sè e la strada spianata ad oligarchi di varia natura (è la storia della ex UrSS..indovina da chi governata per 70 anni?)




La produttività si misura...
Non ricordo dove ma lessi diverso tempo fa che un operaio italiano costruiva 4 macchine l'anno , un tedesco 7 e un giapponese 11.
Vai a vedere i dati sull'assenteismo........

intanto io... vado a pranzo.... (sono le 13,19)


abbi pazienza...il cittadino comune non può sapere come è messo il bilancio dello stato (entrate ed uscite) per poter capire/stabilire se un dato provvedimento proposto dalla politica di turno alle elezioni (su pensioni, stato sociale, infrastrutture ecc) sia economicamente possibile...non può saperlo (a meno di non essere uno che cerca informazioni in rete sviscerando i dati buoni da quelli di parte e fasulli) e a rigor di logica non è tenuto a saperlo visto che grazie ad un apposito voto demanda la gestione e le decisioni in materia di stato alla politica (altrimenti che li si vota a fare??)

il punto è che comunque fino ad oggi non abbiamo avuto nessuno tra politici,dirigenti ecc che hanno detto A RETI UNIFICATE come stavano le cose al popolo...

addirittura fino a qualche mese fa c'era chi sbandierava ai 4 venti (e quasi a reti unificate) che TUTTO ANDAVA BENE...LA "CRISI" NON C'ERA...LA CRISI E' PSICOLOGICA I CONTI PUBBLICI ERANO IN ORDINE...L'ITALIA ERA MESSA MEGLIO DEGLI ALTRI...L'ITALIA REAGIVA MEGLIO ALLA "CRISI"...

si è visto...


infatti ci hanno COMMISSARIATO...



per quanto riguarda la produttività (tanto sbandierata dal "ragionier marchionne"):

-La produttività media misura la produzione totale per unità di fattore utilizzato. La produttività media del lavoro può essere calcolata come rapporto fra il fatturato o il margine operativo lordo e il numero di persone occupate.

Produttività - Wikipedia

investimenti su ricerca e sviluppo e organizzazione (formazione del personale) e costruzione di nuovi modelli dipendono da chi lavora sulla catena di montaggio?

se prendi un operaio della fiat che lavora sulla catena di montaggio e lo metti a lavorare in vw (oltre che prendere uno stipendio più alto e lavorare meno ore) riesce a fare le stesse identiche cose del suo collega tedesco...

alla luce di quanto detto da chi dipende "la produttività"? ...dall'operaio o dalla dirigenza?...

(sul ruolo del sindacato hai perfettamente ragione)