Citazione Originariamente Scritto da Luigi Visualizza Messaggio
sei proprio sicuro che Cipputi e la casalinga di Voghera non ne fossero a conoscenza ? Sono le proposte alternative al sistema che fanno accapponare la pelle, tipo la follia di qualche anno far confluire tutto nelle assicurazioni private
Una proposta certamente discutibile per diversi aspetti. ma un sistema del genere funziona in altri stati, quindi per quanto discutibile non si tratta di una eresia. E comunque non era e non è l'unica propsota che fu fatta per riformare il sistema. Sostanzialmente, e credo tu lo sappia bene, i problemi erano il sistema retributivo (riformato troppo tardi e troppo blandamente) e l'età pensionabile/ numero minimo di anni di contribuzione, il tutto aggravato da pesi come la Legge Mosca, i falsi invalidi, ecc ecc. E la reale liberalizzazione del mercato del lavoro e la questione del famigerato" art. 18.
Alla riforma seria di queste cose i sindacati per primi, e poi il PCI-PDS-DS-PD, la DC e parte delle sue frattaglie attuali si sono sempre opposti con forza. Se Cipputi e la casalinga di voghera sapevano (e hanno votato come hanno votato, scioperato come hanno scioperato) allora è persino molto peggio di quanto io sostenga: sono essi complici dell'attuale rovina e non possono dare lezioni a nessuno, hanno ipotecato il futuro dei loro figli (e anche il loro) per l'interesse del momento: vergogna!


Citazione Originariamente Scritto da Luigi Visualizza Messaggio
A proposito di difendere l'indifendibile ...........ma per favore , è dell'altro ieri (per dire) l'uscita felicissima che i ristoranti sono pieni , in sintonia con le dichiarazioni di Cipollino. Anche volendo concedere un'attenuante generica , nel senso che quella era una frase rivolta ad un pubblico ....come dire....da Rete4 ..........il guitto non ha capito che quel pubblico non esiste più ammesso che quando è esistito era solo per una sorta pigrizia intellettuale. Basta adesso, parliamo di cose serie
Forse stai facendo confusione.
un conto è dire che gli effetti della crisi non si sentono a livello dei consumi privati un'altro è sostenere che non ci sia il problema del debito pubblico.
Stavamo parlando di conti pubblici e disavanzo primario....
La questione dei ristoranti (in effetti sempre abbastanza affollati) attiene ai consumi privati. Come certamente saprai l'Italia ha due primati strani: il debito pubblico più alto e il risparmio privato (pro capite ed in proprorzione al PIL) fra i più alti. Questo è dovuto in gran parte ad un sistema bancario retrogrado e chiuso che però , paradossalmente, in un certo senso ci ha difeso. Da non non gira capitale: o ce l'hai o le banche non te lo danno.
All'estero non è così.... e questo crea loro grossi problemi Problemi che in parte Germania e Francia enormemente indebitate nel privato, cercano di scaricare su di noi.
Quindi un conto è affermare che da noi gli effetti della crisi sono ridotti rispetto ad altri paesi, un'altro è affermare che i conti (per il corrente) stanno andando a posto e un'altra cosa è sistenere che non ci sia un problema di peso degli interessi del debito pubblico (cosa che nessuno sano di mente può fare). Le tre cose sono diverse e mischiarle serve solo ad intorbidire il discorso...