Citazione Originariamente Scritto da Stinit Visualizza Messaggio


ma scusa

...in qualsiasi Azienda (sia privata che pubblica) si sia ubicati l'organigramma aziendale è di tipo piramidale...ogni dipendente ha un capo a cui deve fare riferimento...ogni capo deve controllare il lavoro dei suoi dipendenti sia nella quantità sia nella qualità...se 1 dipendente si permette di non lavorare o di essere assenteista il suo capo NON PUO' non sapere...perchè se non lo sa o se lascia correre significa che non sta facendo bene il suo mestiere...in una azienda SANA la realtà è questa...non capisco cosa ci sia di difficile o di scorretto in questo ragionamento
tutto giustissimo ma....
la prima responsabilità di un comportamento scorretto è quella di colui che compie la scorrettezza.
A me fa sempreun pò specie quando non ci si assumono le proprie responsabilità e si cerca un qualcun altro esterno da sè cui addossarle.

Era questo il senso del mio appunto.

Nello specifico il capo che sa non è detto che possa agire.
I vincoli sono moltissimi e se davvero si potessero isolare e neutralizzare le mele marce avremmo delle condizioni di lavoro molto diverse.
Io da dipendente nel 2000 denunciai un tentativo di corruzione da parte di un mio collega (più alto in grado ma non diretto superiore mio) nei miei confronti. Egli fu in un primo momento licenziato per giusta causa, poi visto il casino sindacale che si stava apparecchiando fu convinto ad andare in pensione con un lauto scivolo (ed eravamo in una grande azienda privata).
Fra l'altro insieme ad un'altro collega con cui avevamo fatto la denuncia passammo per altri colleghi da spie e traditori.
Con presupposti di questo tipo cosa vuoi che faccia un dirigente??