La politica miliatre è cosa piuttosto complessa e va valutata su tempi mediamente lunghi.
L'approntamento di mezzi complessi come aeroplani e navi richiede molto tempo e i costi sono appunto piuttosto elevati.
Sull'F 35 ci sono in effetti diverse perplessità e non è improbabile che poi non se ne faccia nulla, ma sulla necessità di una seconda portaerei non si discute proprio. A parte che è già costruita anche se non operativa, ma non si può operare con una sola, giacchè quando questa deve fare l'inevitabile manutenzione ci si troverebbe senza.
E la stronzata dell'Italia portaerei nel mediterraneo la disse e fece già il Duce 80 anni fa.
Il fatto è che l'Italia se andiamo a confrontare le spese spende molto poco per le Forze Armate. I dati di spesa sono poi drogati dal fatto che le pensioni dei militari gravano sul bilancio della Difesa.
Si dovrebbe spendere forse un pochino di più e un pochino meglio, magari usando la Difesa anche come volano per l'industria italiana. Purtroppo anche in questo l'Europa ci mette lo zampino giacchè si debbono fare gare europeee per gli approvigionamenti, e industrie più forti della nostra spesso vincono...
La nostra aeronautica ha bisogno di aeroplani moderni e non di uno o due... o anche una decina come s'è acquistato fin'ora, la Marina ha bisogno delle portaerei della componente aerea, e delle navi per fare delle serie squadre navali (le fregate sono il minimo sindacale..noi non abbiamo incrociatori) e L'esercito abbisogna certamente di blindati e carri armati (oltre che di serie mezzi anticarro). Fra l'altro il Lince è persino superiore all'Humvee americano quanto aprotezione antimina......
La proiezione verso l'esterno delle nostre forze armate non è solo questione di prestigio internazionale, ma è anche la vetrina dell'Italia. In quest'ottica va anche valutata la nostra partecipazione alle missioni all'estero. Inoltre essere sempre il vaso di coccio in mezzo ai vasi di ferro non è mica tanto simpatico.... (con tutto ciò che ne consegue) e far colmare i gap tecnologici e di equipaggiamento alla preparazione e abnegazione dei nostri militari (che sono di alto livello) non è sempre possibile.
Non credo quindi che Di Paola (che forse è l'unico tecnico che stimo del governo Monti) sia un folle esoso...