
Originariamente Scritto da
Warsteiner
Mentre trotterello qua e là, oltre a sfondare la leva posteriore per cercar di bloccar la ruota (forte st'ABS), ripenso un attimo ai commenti che in genere muove chi non apprezza il motore di questa moto: non ha i cavalli e l'allungo delle supersportive odierne, non ha "la botta", non ha l'erogazione rabbiosa che intimorisce e fa drizzare il pisello.
Questa è una moto che non impenna, non sgomma, non urla, non scalcia, non scoda e non sbiscia, va solo dannatamente forte e lo fa con una compostezza, una rapidità ed una precisione incredibili.
Se apri il gas non vuole dimostrarti quanto è selvaggia, ti porta semplicemente da una curva all'altra in un battito d'occhi, quando freni non ti intimorisce né si pavoneggia con svirgolate, semplicemente rallenta subito per farti entrare in piega, non fa scherzi strani, non chiede di fidarsi. Semplice è la parola che più la identifica. Ti lascia tutto il tempo di pensare, peccato che mentre pensi a come fare una curva ne hai già fatte tre e "pazienza, terrò a mente per la prossima volta che rifaccio 'sta strada".
Ciclistica e motore, insieme, permettono di passeggiare in totale spensieratezza, lasciano godere la strada in relax, consentono di tenere medie elevate con un impegno ridicolo. E' una compagna fidata, non ti sfida, piuttosto ti mette nella condizione di vincerle, le sfide, e tutto questo senza mappature, controlli, ciaffi e menate varie per castrare ogni possibile eccesso e nascondere ogni mancanza, solo una gran ciclistica, un gran motore, una messa a punto perfetta.
C'è stato un grande lavoro dietro per smussare tutti gli angoli ed estremizzare le prestazioni; non ci sono difetti che vengono giustificati come "carattere", non ti dice "prova a passeggiare, se sai resistere alla frizione ed agli strappi", oppure "prova a portarmi sui tornanti, se sei in grado di controllare il posteriore che derapa e l'anteriore che va su per il cielo", o ancora "entra forte in curva, se hai le palle per tenere il manubrio".
Quando l'accendi, la eRe è estremamente chiara: "fai quel che vuoi, vai dove vuoi andare, apri il gas a tuo piacimento: in ogni caso, farò quello che mi chiederai e lo faremo insieme".
Non è la moto per chi si emoziona a domare, apparire o soddisfare il proprio ego, è la moto per chi vuole "solo" guidare, lasciando la scelta di farlo gustandosi il panorama oppure bruciando le curve; perfetta per esser estremamente tranquilli, perfetta per essere estremamente aggressivi, con tutte le possibili e dovute sfumature nel mezzo.