Il paragone è alquanto improprio.
Fra Usa e Italia c'è un trattato Nato che prevede la giurisdizione del paese di appartenenza per i reati commessi in servizio.
E' un trattato bilaterale e se fosse avvenuto il contrario ci saremmo potuti portare a casa i piloti e giudicarli qui da noi.
La responsabilità americana era poi fuor di dubbio.
Qui invece abbiamo un fatto dubbio, molto dubbio (inteso a favore dei marò) avvenuto in acque incontrovertibilmente internazionali, per di più il fatto è avvenuto a bordo di una nave italiana anche se ha prodotto effetti su una indiana.
La giurisdizione è senz'altro quella italiana.
Il comportamento indiano è poi fuori dal mondo:
la nave è stata attirata in acque indiane con un trucco
non c'è stata autopsia
alle perizie il nostro personale non ha potuto partecipare se non parzialmente
ecc ecc.
Posta le tue fonti perchè la tua affermazione è quantomeno risibile, frutto ideologico di una visione del mondo vecchia e un pò superata (sveglia !!! l'antimilitarismo ideologico degli anni 60 e 70 ha fatto il suo tempo!!)
(sono buono...avrei voluto scrivere molto di peggio...)