Link utili:  TCP: il sito Italiano più importante dedicato alle motociclette Triumph

Segui TCP su: 

Benvenuto su Triumphchepassione, il Forum Triumph più attivo d' Italia!

Sei nuovo del Forum? LEGGI IL REGOLAMENTO e PRESENTATI in questa sezione. Non sai usare il Forum? Ecco una semplice GUIDA.

 


Risultati da 1 a 10 di 369

Discussione: RIPORTIAMO A CASA I NOSTRI MARO'

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    TCP Rider L'avatar di robygun
    Data Registrazione
    20/01/08
    Messaggi
    2,347
    Citazione Originariamente Scritto da Notturno Visualizza Messaggio
    Se la nave batte bandiera italiana, può essere registrata solo al
    registro navale italiano, non ti pare ? La società ha sede a Napoli.




    Mi sembra che si stiano confondendo i mercenari con il personale militare
    inbarcato con compiti di sicurezza. Cosa che, peraltro, fanno moltissimi
    paesi per tutelare i loro interessi economici quando le navi sono in acque
    internazionali, ovvero "terra di nessuno". Sopratutto non capisco che differenza,
    se non di costi, ci sia tra mettere alcuni soldati sulla nave interessata invece
    che farla addirittura scortare da una intera nave da guerra... i soldati a bordo non
    sono dei mercenari e non ricevono ordini dall'armatore. Sono solo una misura meno
    estrema, e costosa, dell'impiego di una nave militare. Del resto, non avremmo abbastanza
    navi per tutelare tutti i nostri naviganti a rischio, e i costi sarebbero insostenibili.
    Se non ricordo male navi e aerei civili sono territorio della Nazione di bandiera solo in acque/cieli internazionali, se in acque/cieli di altre nazioni la giurisdizione è della Nazione ospitante..
    Navi e aerei militari invece sono sempre e comunque territorio della Nazione d'appartenenza, anche se stazionano in porto/aeroporto estero..

    E non è differenza da poco, visto che la Nave in questione è entrata in un porto indiano e la polizia locale è salita a bordo per arrestare i Marò..

    Altra differenza è quella che passa tra mettere un gruppo di militari su una nave civile per difenerla da possibili attacchi (e facendo quindi un lavoro da contractors/guardie private/mercenari) e piazzare in acque internazionali una o più navi sotto mandato ONU per il contrasto della pirateria..

  2. #2
    TCP Rider Senior L'avatar di Notturno
    Data Registrazione
    18/11/07
    Località
    Torino
    Moto
    Notturna, Speed '08 un pò vanitosa, un pò retrò
    Messaggi
    14,565
    Citazione Originariamente Scritto da robygun Visualizza Messaggio
    Se non ricordo male navi e aerei civili sono territorio della Nazione di bandiera solo in acque/cieli internazionali, se in acque/cieli di altre nazioni la giurisdizione è della Nazione ospitante..
    Navi e aerei militari invece sono sempre e comunque territorio della Nazione d'appartenenza, anche se stazionano in porto/aeroporto estero....
    Tutto assolutamente giusto.

    Citazione Originariamente Scritto da robygun Visualizza Messaggio
    E non è differenza da poco, visto che la Nave in questione è entrata in un porto indiano e la polizia locale è salita a bordo per arrestare i Marò....
    Sì, ma questo cambia "solo" la posizione attuale dei due marò.
    Se la nave non fosse entrata in un porto indiano non
    sarebbero detenuti in quel paese...

    Citazione Originariamente Scritto da robygun Visualizza Messaggio
    Altra differenza è quella che passa tra mettere un gruppo di militari su una nave civile per difenerla da possibili attacchi (e facendo quindi un lavoro da contractors/guardie private/mercenari) e piazzare in acque internazionali una o più navi sotto mandato ONU per il contrasto della pirateria..
    Ma come sai l'Onu fornisce, in alcuni casi, un mandato, ma non
    direttamente il personale da impiegare. Insomma, il problema
    della disponibilità di navi per la bisogna non cambierebbe.
    Se le spese militari superassero gli interessi economici da
    tutelare, la questione non verrebbe neppure posta, credo.

    Tra l'altro, la posizione dei militari sulla nave civile è proprio
    regolamentata da un mandato Onu di contrasto alla pirateria,
    quindi il placet di quella organizzazione c'è già, al riguardo.


  3. #3
    TCP Rider L'avatar di Norik
    Data Registrazione
    05/09/09
    Località
    Zoppola PN
    Moto
    Honda CRF1000l Africa Twin e Transalp 600
    Messaggi
    3,752
    Citazione Originariamente Scritto da robygun Visualizza Messaggio
    Di solito le spese la paga chi perde no??
    anche in india ? chiedo perche non conosco la loro legge al riguardo

    Citazione Originariamente Scritto da Notturno Visualizza Messaggio
    Se la nave batte bandiera italiana, può essere registrata solo al
    registro navale italiano, non ti pare ? La società ha sede a Napoli.
    grazie , in effetti non avevo pensato a questo , chiedo scusa

    Citazione Originariamente Scritto da Notturno Visualizza Messaggio
    Tutto assolutamente giusto.


    Sì, ma questo cambia "solo" la posizione attuale dei due marò.
    Se la nave non fosse entrata in un porto indiano non
    sarebbero detenuti in quel paese...


    Ma come sai l'Onu fornisce, in alcuni casi, un mandato, ma non
    direttamente il personale da impiegare. Insomma, il problema
    della disponibilità di navi per la bisogna non cambierebbe.
    Se le spese militari superassero gli interessi economici da
    tutelare, la questione non verrebbe neppure posta, credo.

    Tra l'altro, la posizione dei militari sulla nave civile è proprio
    regolamentata da un mandato Onu di contrasto alla pirateria,
    quindi il placet di quella organizzazione c'è già, al riguardo.
    comunque si è rivelata una scelta sbagliata , se fossero stati su un mezzo militare non sarebbero
    stati arrestati
    perchè non li fanno salire a bordo quando entrano in acque internazzionali ?
    se i pirati attaccano solo in acque nazionali allora i nostri militari non possono comunque intervenire
    a meno che non siano d' appoggio a forze militari del paese che a giurisdizione , o sbaglio ?
    Ultima modifica di Norik; 07/01/2013 alle 11:13 Motivo: Unione Post Automatica

  4. #4
    TCP Rider Senior
    Data Registrazione
    05/03/12
    Località
    Torino
    Moto
    Bonnie T100, Honda PS125, Ciao, Honda 35 cc. 4T
    Messaggi
    7,625
    Citazione Originariamente Scritto da robygun Visualizza Messaggio
    Se non ricordo male navi e aerei civili sono territorio della Nazione di bandiera solo in acque/cieli internazionali, se in acque/cieli di altre nazioni la giurisdizione è della Nazione ospitante..
    Navi e aerei militari invece sono sempre e comunque territorio della Nazione d'appartenenza, anche se stazionano in porto/aeroporto estero..

    E non è differenza da poco, visto che la Nave in questione è entrata in un porto indiano e la polizia locale è salita a bordo per arrestare i Marò..

    Altra differenza è quella che passa tra mettere un gruppo di militari su una nave civile per difenerla da possibili attacchi (e facendo quindi un lavoro da contractors/guardie private/mercenari) e piazzare in acque internazionali una o più navi sotto mandato ONU per il contrasto della pirateria..
    Non mi pare mica. Una nave dovrebbe essere territorio nazionale anche quando si trova in un porto straniero. Nessuno ha libertà di salire a bordo senza autorizzazione. Ma non so se vale solo per le navi militari. Ora cerco.

    P.S. si hai ragione, solo le navi militari...
    Ultima modifica di paper; 07/01/2013 alle 17:41

  5. 08/01/2013, 07:55

    Motivo
    già risposto

  6. #6
    TCP Rider Senior L'avatar di Notturno
    Data Registrazione
    18/11/07
    Località
    Torino
    Moto
    Notturna, Speed '08 un pò vanitosa, un pò retrò
    Messaggi
    14,565
    E' stato stabilito che il fatto è avvenuto in
    acque internazionali, e quindi il tribunale locale
    non aveva competenza sul caso.

    Ora la palla passa a un tribunale speciale che dovrà
    dirimere la questione circa la competenza, se indiana o italiana.

    Comunque sia, è un passo avanti.

    I marò restano in India, il caso a un tribunale speciale - Mondo - ANSA.it


  7. #7
    TCP Rider Senior L'avatar di macheamico6
    Data Registrazione
    14/03/11
    Località
    Marche / EmiliaRomagna
    Moto
    Yamaha XJ650 turbo dell'84, Hornet
    Messaggi
    32,047
    Citazione Originariamente Scritto da Notturno Visualizza Messaggio
    E' stato stabilito che il fatto è avvenuto in
    acque internazionali
    , e quindi il tribunale locale
    non aveva competenza sul caso.

    Ora la palla passa a un tribunale speciale che dovrà
    dirimere la questione circa la competenza, se indiana o italiana.
    Comunque sia, è un passo avanti.
    I marò restano in India, il caso a un tribunale speciale - Mondo - ANSA.it

    Oh va???
    Manco a farlo apposta

    Citazione Originariamente Scritto da macheamico6 Visualizza Messaggio
    Io ritengo che questo sito dovrebbe avere verso la VERITA' perlomeno gli stessi dubbi che ancora permangono in chi ha seguito dall'inizio la vicenda dei marò.
    Tale "infoaut INFORMAZIONE DI PARTE" (sono loro che scrivono in maiuscolo "informazione di parte", guarda un po') non puo' venire qui a darci tutte queste certezze.
    "Per quanto buia sia la notte, le stelle non si spengono.
    Per quanto dura sia la vita, i sogni non si abbandonano."


  8. #8
    TCP Rider Senior L'avatar di votalele
    Data Registrazione
    07/06/07
    Località
    milano
    Moto
    Speed 1050 Blazing Orange !!!!!
    Messaggi
    21,620
    Citazione Originariamente Scritto da Notturno Visualizza Messaggio
    E' stato stabilito che il fatto è avvenuto in
    acque internazionali, e quindi il tribunale locale
    non aveva competenza sul caso.

    Ora la palla passa a un tribunale speciale che dovrà
    dirimere la questione circa la competenza, se indiana o italiana.

    Comunque sia, è un passo avanti.

    I marò restano in India, il caso a un tribunale speciale - Mondo - ANSA.it
    Bene, tra l'altro sono a piede libero.
    Sono vietati messaggi xenofobi, estremistici, offensivi o diffamatori verso: persone di orientamento politico o sessuale diversi dal vostro, le istituzioni, le religioni, comunità, stati, popoli o enti di qualsiasi tipo.La Black Orange

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •