Ma sì, l'uscita di Nelsinho è parecchio infelice.
Figlia forse della forte rivalità fra suo padre (3 volte campione del mondo di F1) e Senna: uno pualista, l'altro carioca, un po' come mettere in competizione un milanese con un palermitano: due stili di vita e due culture completamente diversi.

Li ho visti dal vero entrambi e devo dire che avevano classe e coraggio da vendere.
Piquet era irruento, aveva forse un controllo del mezzo in condizioni oltre il limite superiore (vi siete dimenticati il famoso sorpasso su Senna all'esterno della curva dopo il traguardo del GP d'Ungheria con dito medio alzato e macchina leggermente intraversata?) e pari coraggio.
Dal canto suo ricordo ancora come Senna affrontasse la variante Marlboro sulla pista di Monza (allora era una doppia esse molto lenta) e cioè con una serie di leggeri colpetti di gas lungo tutto l'arco delle curve in successione che dava al motore quel caratteristico suono intermittente proprio solo di Senna, per non parlare della frenata all'ingresso di quella variante: decisa ma rispettosa della meccanica e del telaio, a differenza di altri piloti (Berger suo compagno di squadra) Mansell e appunto Piquet che staccavano come dei dannati facendo urlare il cambio con delle scalate spaccaingranaggi. Allora l'unica vettura dotata di cambio sequenziale elettroattuato era la Ferrari di Prost, tutti gli altri avevano la classica leva e dal vivo si vedevano eccome le differenz di stile e di classe dei vari piloti.
Si capiva ad esempio come Senna Mansell Prost e Piquet fossero una spanna sopra gli altri nonostante stili di guida opposti (la pulizia di Prost lo faceva sembrare lentissimo ma poi i tempi saltavano fuori ed erano pole position) ed invece altri come Barrichello evidenziassero la loro mediocrità.
Di Monza ricordo soprattutto l'irruenza di De Cesaris che si presentava alla variante con una vettura (non ricordo quale) che fletteva da tutte le parti e non si capiva mai come riuscisse a saltarcene fuori senza volare nelle vie di fuga con una macchina messa così male!