La politica è compromesso. Succede in tutto il mondo salvo che nei regimi dittatoriali. E nel partito di Casaleggio/Grillo. Berlusconi invece si è adeguato: un colpo al cerchio e due alla botte.
Concordo sul fatto che un personaggio pubblico debba essere integerrimo e ho già detto che il comportamento del ministro seppure (forse) ininfluente è stato piuttosto inopportuno.
La differenza tra il metodo Boffo e lo scavare nel passato familiare di una persona per trovare magagne che non c'entrano nulla con la vicenda attuale al solo scopo di metterla in cattiva luce anche se non ha commesso reati, io non la vedo. Il Fatto, pur stando "dalla parte giusta", ha ceduto ad una pericolosa deriva di cattivo giornalismo. Anche Travaglio sta indulgendo molto in questo senso. Mi sono scaduti piuttosto. Sembra di sentire il peggior Sallusti.