Veramente sarebbe stato il Matacena ad avere un conto corrente presso la tesoreria della camera, sul quale ha ricevuto dei bonifici.
Semmai ci sarebbe da discutere se gli spettava ancora di tenerlo, se non è più parlamentare. Per il resto dovrebbe valere come qualsiasi altro conto corrente bancario, in cui movimenti di particolare entità o non giustificati dovrebbero attirare l'attenzione del fisco.