Originariamente Scritto da
streettissimo
Siamo quindi arrivati a Luglio.. le promesse Jobs Act volume 2, riforma del Senato e legge elettorale sono ancora in alto mare.. in questo mese si aggiunge pure la promessa "sblocca Italia".. il Governo mantiene il trend della mancata puntualità, in aggiunta alle norme di dubbio beneficio (per non dire dannose) che produce..
Tuttavia, alla folta agenda di Renzi si aggiunge anche un nuovo obiettivo: la riforma della giustizia.
Questo nuovo progetto è, spiega il Premier, articolato in 12 punti (per ora soltanto linee guida, chiacchiere sulle chiacchiere in soldoni), tra i quali:
- riduzione dei tempi: la durata massima di un procedimento di primo grado dovrà essere di un anno.. dovrà trovare un metodo per velocizzare la cosa, auguri.. considerando i loro metodi e ragionamenti, la soluzione potrebbe essere aumentare le ore lavorative degli addetti ai lavori..
- dimezzamento dell'arretrato nella giustizia civile: 5 milioni e 200mila sono ad oggi i processi pendenti (che capolavoro.. ottimo lavoro signori..) tra le soluzioni proposte c'è il non bisogno di un giudice per separazioni e divorzi consensuali, la creazione di una corsia preferenziale per imprese e famiglie (gli straordinari diventano sempre più probabili...).
- riforma del Csm: carriera dei giudici esclusivamente legata al merito (lo faccia anche per i suoi colleghi già che c'è signor Renzi..), separazione tra le funzioni amministrative e quelle disciplinari, responsabilità civile delle toghe.
- riforma della prescrizione: il Premier giudica poco civile un Paese dove si rinuncia a processare una persona per il troppo tempo trascorso (basterebbe permettere agli addetti di poter lavorare nel tempo che c'è, la prescrizione non c'entra nulla, comunque vabbè..)
- revisione delle intercettazioni: assicura il Premier che si tratta solamente del diritto di pubblicazione e non di impedire ai magistrati di intercettare (speriamo, con questa gente a pensare male ci s'azzecca sempre)
- nuove norme contro la criminalità economica (complimenti per il tempismo.. speriamo che le pene siano più severe di una settimana d'assistenza sociale, ma considerando che il Premier è molto vicino ad un esperto di questo punto posso solo immaginare cosa possa uscirne)
Molto probabilmente si tratta del solito buon miscuglio tra demagogia e norme ad minchiam.. comunque l'aspetto della giustizia verrà trattato molto più avanti, probabilmente solo dopo aver ottenuto qualcosa sulla riforma del Senato (altro capolavoro di cui si è già discusso.. lasciamo perdere vah..), dato che il suo caro Berlusconi è molto suscettibile in merito..
Infine, ma non meno importante, anzi, si ritorna a parlare pure di rientro dei capitali dall'estero
tutti ricorderanno il capolavoro che hanno prodotto i nostri governanti nel 2009.. auguriamoci di non vedere un bis..
Assicurano che questo non sarà un condono,
bensì un'autodenuncia da parte degli evasori all'Agenzia delle Entrate che comporterà un pagamento di tutte le imposte e le addizionali con gli interessi.. certo, con uno sconto sulle sanzioni (verrebbe da chiedersi perché.. comunque non è un condono, certo.. facciamo i cattivi stavolta.. ma vaffanculo, e intanto io pago..).
Ci dovrebbe essere pure la cancellazione del reato di omessa dichiarazione e il dimezzamento della pena (se ci sarà, perché noi siamo il Paese che condanna il corrotto ma non il corruttore) per il reato di frode fiscale.
Insomma, non è un condono.. ma comunque vediamo di non rompere troppo le scatole ai disonesti evasori..
Certo, con gli artigiani o i piccoli imprenditori non si facciano mai sconti, sempre pugno duro fino a portarli all'esasperazione, mi raccomando..
Rinnovo i miei auguri a tutti.. ma d'altronde, tutto questo è ciò che vuole il Popolo.
