
Originariamente Scritto da
Massibugio
forse non sono riuscito a spiegarmi.
un calciatore dovrebbe essere paragonato sotto il profilo del diritto ad un lavoratore "normale".
io oggi sono libero, stipuliamo un contratto (io sarei per i contratti di massimo un anno per evitare la compravendita) lavoro per te, terminato il quale o rinnoviamo oppure vado dove voglio.
quello che c'è in atto adesso... è del tutto anomalo, si tutela esclusivamente il "lavoratore" e non il datore di lavoro.
per me il prezzo del cartellino andrebbe abolito, anzi, non dovrebbe proprio esistere.