E invece non hai capito proprio. Renzi lo devo subire perché si chiama democrazia, e cerco di pararmi il culo per quanto possibile. Non ho nessuna fiducia nei risultati che porterà a casa, ma almeno si muove entro le regole del gioco per cui so che potranno esserci variazioni in bene o in male entro un certo range.
Invece gli stregoni come Grillo (e altri sparsi in giro per Italia ed Europa, non ultimi quelli della Lega) sono pericoloso perché riescono per determinati periodi a catalizzare lo scontento delle masse intorno a parole d'ordine che vanno tra l'impraticabile e il pericoloso. Funzionano finché hanno a disposizione un nemico, poi declinano ma purtroppo mai abbastanza velocemente. Per questi motivi ogni nasata che battono è da me vista con particolare sollievo.
In questa rassegna stampa, oltre a Gramellini, un paio di articoli chiarissimi sulla vicenda
Democratici per scelta
e qui una lucida analisi di Marcello Sorgi sulla sfida Grillo-Renzi
Stampa - Renzi-Grillo ritorna il duello
Ovviamente l'indottrinato da quest'orecchio non ci sente. Ma è stato ed è così anche in Lega e Forza Italia. Nulla di nuovo sotto il sole.
Sei libero di pensarla come vuoi. È normale ragionare in termini di noi e loro. Per i leader è una pacchia. Tertium non datur.Originariamente Scritto da gc57
Mi e' permesso dubitare del grassetto?
Ammesso e non concesso(cit.Toto') che tu non stia con Renzi (dubbio),di sicuro sei contro Grillo:peccato che nel lerciume in cui siamo non ci abbia trascinato lui,per quanto gli oppositori facciano di tutto per buttarla in caciara e deviare l'attenzione dai veri problemi.A noi staranno tentando di intortarci,ma c'e' un buon quaranta per cento di elettori che e' gia' intortato ma non vuole o non puo' ammetterlo.
Permettimi,ma qualche sospetto che tu sia fra questi ultimi,mi resta
Dovresti spiegarmi con quali promesse di vantaggi mi avrebbe intortato Renzi (che non ho nemmeno votato). Io invece so benissimo quanto mi costa la sua attuale politica economica e sopprattutto fiscale. Quasi insostenibile. Ma ripeto ancora che per il momento al tartassamento fiscale riesco ancora a resistere (chiamiamola padella?) mentre la cura Grillo o la cura Salvini (sempre che esistano davvero) mi danno prospettive di tracollo e povertà che non sono disposto ad accettare (chiamiamola brace?)
Ecco, al momento tra padella e brace preferisco ancora restare nella prima. Per me è una questione di soldi (miei), non di fede o di passione. Per me i tempi dell'idealismo sono finiti da almeno 20 anni.
Eddai GC, almeno tu che sei del 57 dovresti riuscire a capirmi!
