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Penso che le righe sull'esperto che perizia contro allo stato meritano di essere evidenziate. Quando si è anche millantatori qualche dubbio lo si fa venire:
"Infine, in riferimento a quanto riportato sul quotidiano La Stampa il 26 marzo 2014 nell’articolo a pag. 13 La strana intesa fra il pm pugliese e il medico "eretico" anti-vaccini, in cui il Dott. Massimo Montinari si definisce "esperto di autismo con nomina dell’Istituto Superiore della Sanità", l’ISS precisa che il Dott. Montinari nel 2010 è stato chiamato dall’ISS stesso, su indicazione di associazioni di pazienti, a partecipare al gruppo di lavoro per la stesura delle Linee guida "Trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti" pubblicata nel 2011. La multisciplinarietà del gruppo di lavoro è mirata a offrire opportunità di partecipazione e spazio a molteplici posizioni. Tuttavia il Dott. Montinari non ha condiviso i criteri e la metodologia usata e non ha sottoscritto il documento finale. Nessuno dei partecipanti al gruppo di lavoro può essere qualificato come "esperto" o "consulente" dell’ISS. In particolare fin dal 2010 è stato richiesto al Dott. Montinari di modificare quanto riportato su il proprio curriculum in diversi siti web."
Purtroppo il web è il luogo dove le idee possono venire espresse con la massima libertà e con il minimo di controllo sulla veridicità e dove chiunque può trovare conferma alle proprie opinioni, giuste o sbagliate che siano.
Inutile citare studi, fonti autorevoli o certificate, sono sicuramente tutte prezzolate da Big Pharma, dalla Trilateral, da Debenedetti o dai demoplutogiudaicomassonici.
Vengono persino male interpretati o spezzettati i grafici epidemiologici, come quello (se ricordo bene) della stessa poliomielite negli anni 50, per dimostrare la ininfluenza o addirittura la nocività delle campagne di vaccinazione.
Viene anche fatto circolare come prova una pagina del bugiardino di cui sopra anche se nelle pagine seguenti mette tra i tragici effetti collaterali anche la cellulite, gli incidenti stradali e l'annegamento.
Purtroppo i danni non sono solo per le persone non vaccinate, ma anche per la collettività, adesso che con la maggiore permeabilità dele frontiere e la miseria dilagante nel terzo mondo rialzano la testa malattie che nei paesi evoluti si consideravano estirpate.
Ci sarà sempre chi dice "visto? I miei figli non sono vaccinati e non si sono ammalati lo stesso". Esulterà di meno quando qualcuno giunto malato da chissà dove causerà una piccola epidemia nel giardino di casa.