Con questo regolatore si potranno montare luci a led senza problemi?
Con questo regolatore si potranno montare luci a led senza problemi?






Se vuoi un consiglio lascia perdere le luci a led..io ho fottuto un alternatore..c'e un post a riguardo
Io ho scelto di essere l'eccezione, non la regola.
"Perché le regole son belle e vanno bene,
ma poi son le eccezioni che ci fanno innamorare".
Urasch son perplesso sul fatto che delle luci a led ti abbiano fumato il generatore..



smaltire
E' naturale che si sia fottuto! Ha dovuto incamerare tutto il surplus di energia risparmiato dalle luci led...si è riscaldato,non ha smaltito e quindi.........
L'impianto della Bonnie,è delicato e calibrato a lavorare su certi valori prefissati,ogni variazione va presa con riscontri e verifiche e con grande cautela.
Ultima modifica di carmelo23; 01/11/2015 alle 09:53
Il tuo discorso va bene per il regolatore..
+ assorbe la moto - deve smaltire il regolatore e viceversa.. montando luci led aumenta il carico di lavoro del regolatore che svampa.. il generatore va sempre al massimo..
e non vale solo per la Bonnie ma per quasi tutte le moto..






forse ...
ma stando alle specifiche costruttive del regolatore a diodi ( e non di quello shunt a cui tu fai evidentemente riferimento ) , verrebbe dissipata solo la potenza in eccesso sulla base dello step richiesto dalla moto .
oltre al non sottovalutabile fatto che tale regolatore non fa andare l' alternatore sempre a piena potenza , ma lo fa andare in base alla potenza richiesta
In pratica , messico , parrebbe idoneo anche alla trasformazione delle luci da incandescenza a led ( ma come ho fatto io che forse per primo l' ho provato a mio rischio di bruciarlo ... sulla Bonnie , ti tocca fare tu e provarlo con un impianto led)
esempio :
Moto con lampade ad incandescenza
Potenza massimale dell' alternatore 100w
potenza richiesta dalle lampade accese 60 w
potenza effettiva generata dall' alternatore in fase di utilizzo 100 w
potenza dissipata dal regolatore shunt tramite calore 40 w
stessa moto con lampade led
potenza massimale dell' alternatore 100w
potenza richiesta dalle lampade LED accese 20 w
potenza effettiva generata dall' alternatore in fase di utilizzo 30 w
potenza dissipata dal regolatore DIODI tramite calore 10 w
Mi sembra che continuiate a non prendere in considerazione che si sta parlando di un regolatore a DIODI e non a SHUNT
ATTENZIONE : quel che ho scritto è ciò che penso io , e non quel che in realtà è ed affermo , per cui non mi assumo alcuna responsabilità se un biker mette tutte luci led e poi brucia il regolatore SH775 Shindenden ( gli altri regolatori tradizionali è avvio che si brucerebbero )
sentiamo anche le opinioni di mic56 ,robygun ed altri che vogliano dire la loro su ciò che ho appena scritto




Sono andato a fare una piccola ricerca.
Allora da quello che ho capito si tratterebbe di regolatore a diodo ZENER, che è un diodo particolare di cui parlerò dopo avere brevemente chiarito cosa è un diodo normale.
Il diodo è un componente elettronico passivo, con due terminali che permette il passaggio della corrente solo in un senso.
Si usa come valvola in molti circuiti in cui è richiesto che la corrente da utilizzare sia quella che scorre in un senso, e come raddrizzatore, accoppiato ad altri tre diodi, tutti e quatttro collegati fra loro in serie, per raddrizzare una corrente alternata e trasformarla in continua.
Questo appena descritto è la forma più semplice di raddrizzatore.
Poi c'è il diodo ZENER che ha la catteristica di non permettere il passaggio della corrente in senso inverso sino ad un valore soglia di volts, oltre il quale la fa passare.
E' quindi assimilabile ad un interruttore, comandato dai valori di volts della corrente che lo attraversa.
Da quello che ho dedotto il nostro regolatore raddrizzatore si avvale di diodi ZENER i quali fungono da interruttori in base ai volts che li attraversano.
Tuttavia leggendo il documento che allego mi pare di capire che tutto quanto non viene apparentemente utilizzato viene assorbito dal diodo che lo dissipa in calore.
Pertanto se ho capito bene anche il mitico sh775 meno carico ha da alimentare e più dovrebbe riscaldare.
Per chi ne avesse voglia allego il documento...sperando di avere capito bene.
ftp://dee.poliba.it/Matarrese/Circui...do%20zener.pdf



Mic , ti ringrazio preventivamente, ma ora sono più cotto delle mie brioches , e leggo tutto il materiale che hai postato domani pomeriggio . Già il tuo commento è comunque di grande interesse
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Perdonatemi, è un po che va avantimsta storia, ma io ritengo che l'SH775 sia a MOSFET, non a diodi.
Il che avrebbe senso, perchè diodi e zener sono semiconduttori base,ovvero sono oggetti semplici, mentre i transistor (BJT prima e MOSFET oggi), sono circuiti complessi fatti da milioni, se non miliardi, di diodi.
Infatti il ponte di diodi é il primo circuito raddrizzatore elementare che ci fanno studiare ad ingegneria.
Il transistor, invece, controlla grossi carici con una piccola tensione. È un po come la nostra valvola a farfalla, con il cavo dell'acceleratore muovi di pochi gradi la farfalla, che controlla il flusso di benzina.
E come nei nostri PC, i vecchi processori con transisitor meno evoluti dissipavano più corrente, i nuovi a parita di frequenza di funzionamento consumano molto meno.
Comunque scrivo una mail allo zio dell'america, ovvero Jack Fleming, e vediamo che dice.