
Originariamente Scritto da
Osva75
Boh, io sono confuso.
I test Sharp li ho guardati nella scelta del casco, per togliermi il dubbio di prendere un bidone. Credo che sia uno dei pochi casi in cui a livello di sicurezza si leggono dei valori oggettivi. E nel campo della sicurezza non è poco. Basti pensare al caos di quando si parla di omologazioni dei pantaloni ad esempio..
Quindi ben venga un'ente indipendente che fa dei test. Per quanto mi riguarda bene anche l'inchiesta di altroconsumo di qualche anno fa. Giusta o sbagliata almeno se ne parla.
Poi parli con esperti del settore e ti dicono che la calotta rigida di arai è assolutamente una spanna sopra gli altri ecc, e mi pare che sia gente che sa il fatto loro...
Ma io una cosa mi chiedo per la milleunesima volta su questo forum: ma possibile che so il tempo al decimo di secondo sui 1000m della mia moto e non posso sapere quanta forza assorbe il mio casco???? Perchè sui paraschiena viene diffuso un valore medio di assorbimento e sui caschi no?
Perchè le case, o le riviste specializzate, o meglio entrambe non spingono sul fare dei test oggettivi per diffondere dati certi, in modo che parliamo di fatti e non di pugnette???
Anzi, dico di più: dovrebbe essere obbligatorio per legge dichiarare i valori di assorbimento in sede di omologazione, ma con standard di omologazione più elevati.
Continuo a pensare che sia ridicolo non sapere quanto sia sicuro il casco che metto in testa.
E non ditemi che sono tutti omologati e tanto basta sennò non ci sarebbero centinaia di pagine a proposito.
A proposito di arai, non metto in dubbio che possano essere i migliori, non ne ho uno, ma potrebbe essere il mio prossimo casco.
Ma se arai ha dei propri standard interni li deve rendere visibile ed espliciti, non pensare che siccome è Arai uno si debba fidare a prescindere. Così come tutti gli altri del resto.
Dichiarino tutti i propri valori medi di assorbimento, a fianco dell'omologazione.