Parlo da elettrotecnico, e' il mio mestiere, da venti anni sono responsabile prove,
in laboratori alta tensione per cavi e accessori bla bla bla, e faccio manutenzione
sulle attrezzature necessarie a cio'.
E' semplicemente una questione di dimensionamento, mi dicono che sono
un po' esagerato quando faccio richieste di approvvigionamento
generatori e varie, ma in virtu' di cio' non ho mai bruciato niente...
Si e' vero da XT600 in poi una moria di statori e regolatori, come
diceva il buon Sabba, chissa' qual'e' il vero nome, anche il sistema
di regolazione ha le sue colpe, alla fine dei conti il generatore nel nostro
caso e' una dinamo a magnete fisso senza regolazione dell' eccitazione,
e il voltaggio generato e' alternato, trifase ed e' variabile con i giri,
ma noi abbiamo bisogno di circa 14 Volt con tutta la corrente del caso,
ma la nostra dinamo ne da tanti di piu', e dove vanno a finire quelli in piu' ?
A fare le cose come si deve si dovrebbe usare un regolatore "lineare" ovvero
del tipo dove c'e' un dispositivo semiconduttore che dissipa la potenza in eccesso
e cio' avverrebbe tutto nel regolatore che avrebbe dimensioni e costi proibitivi.
Qualche "bontempone" ha pensato per ovvie ragioni di costi di inventare
un altro tipo di regolatore a "varistore" dove tutto l'eccesso di tensione e
quindi anche potenza viene rimandato alla dinamo, ovvero "cortocircuitato"...
Di se gli alternatori sono macchine efficienti, e a parte l'effetto Joule, generato
nelle spire non scaldano piu' di tanto ,ma povero il nostro statore che di tutta
la potenza generata (Volt x Ampere) ne deve dissipare anche quasi una meta'
che viene cortocircuitata dal regolatore....
Potrai immaginare le temperature che si raggiungono...e dai e ridai....







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