Citazione Originariamente Scritto da D@lyn Visualizza Messaggio
beh natan consentimi di controbatterti.quello che dici è vero ma cè un rovescio della medaglia ."Io penso ai ca**i miei e gli altri penseranno ai loro" fa farte di quel rovescio della medaglia della quale noi italiani facciamo parte.
Avere una unità popolare come stato, credere nella prorpia nazione e nel bene comune dove il proprio tornaconto non è l'unica cosa importante non credo sia un male o un inizio di un eccesso che puo' portare a "devianze" politiche.
Ci sono stati che ci insegano questo:Francia, Giappone , Inghilterra e non mi sembra di riscontrare in loro anomalie anzi a differenza nostra quando i politic fanno cazzate si muovono tutti come un vero popolo e fanno del gran casino...
peccato per noi che invece faccaimo tante chiacchere e ci svendiamo per 2€..
Sai che quel che dici non é poi tanto diverso da quel che penso? Ti sembrerà strano, ma quello che tu chiami Stato, io chiamo Comunità. Non credo che non bisogni organizzarsi per salvaguardare la propria integrità, cultura o che altro. Trovo solo che debba essere fatto sempre con cognizione di causa e non con ubbidienza cieca. Per essere chiari. Io ho vissuto in Francia dove mi sono spesso trovato d'accordo con dei francesi e in disaccordo con degli svizzeri in una medesima discussione. È ovvio che questo non consente al francese di distruggere la mia cultura pensando che la sua sia meglio, é solo che non bisogna ragionare per appartenenze ma bensì per riflessione.