Originariamente Scritto da
Teseo64
Ma insomma... Basta bistrattare la nuova 1200.
Vengo da una una 1050 sport ultima serie con cui ho fatto 45.000 km in poco più di un anno, amandola molto.
Ho preso la 1200 Gt Pro a dicembre e ad oggi sono a 35.000 km, compresi i 7.500 fatti in Turchia questa estate con 45 gradi e passa di temperatura esterna senza un filo d'aria calda dal motore.
Un po' ho imparato a conoscerla ed è su un altro pianeta rispetto alla sport, anche di motore. La ciclistica, ovvio, altro universo.
All'inizio (10/15mila km) il motore è legato e sembra sferragliare: vero.
E' una moto che al principio ti lascia dubbioso e perplesso. Poi inizia a sciogliersi e la musica cambia completamente.
Ora il 1200 frulla rotondo e pastoso.. e fischia anche come un tre cilindri.
La prima lunga e la coppia gentile fino ai 4/5mila giri, ma sempre presente: vuole una guida morbida, graduale, senza smanacciare sul gas che, ben dosato, dopo l'ultimo aggiornamento ha cancellato qualsiasi on/off.
Quando sali di giri spinge da campione, senza l'ignoranza di un Ktm e la cattiveria del Ducati, certo, che però non reggono il confronto sulla comodità nei lunghi viaggi o quando fa caldo.
Rispetto al Gs mancherà di coppia in basso, d'accordo, ma da un lato la Tiger è leggermente più comoda, almeno di sella, e dall'altro è molto più coinvolgente ed emozionante: il boxer e il telelever sono noiosi. Noiosissimi. Bruttezza dei cilindroni sporgenti a parte. E senza contare cambio e freni, migliori sulla Tiger.
Le vibrazioni? Suvvia, poco o niente: critica da giornalisti cerchiobottisti.
Frizione da spurgare troppo spesso: vero. Devono risolvere.
Cavalletto centrale da dimenticare: vero.
Tft micragnoso: vero, ma ci fai l'abitudine e infine lo apprezzi.
E' una viaggiatrice eccezionale, gestibilissima nel fuoristrada leggero e che ti fa divertire parecchio se vuoi tirarle un po' il collo.
Credo che fra GS, Ktm e Ducati sia la più equilibrata per quello che una maxienduro deve fare.
E' una moto che si disvela lentamente.
Poi, va da sé, ognuno ha le sue preferenze.