Ciao ragazzi, prima cosa volevo fare un ringraziamento speciale ad Enrico (Petti) e ad Enzo (Black), due persone speciali.
Eh gia’ questi due ogni volta si fanno un mazzo tanto per organizzarci serate e giornate indimenticabili come quelle appena passate, e non li ho mai sentiti lamentarsi una volta!!!
Siete due rocce……..
A tutti i ragazzi del pettirat che sono la quinta essenza del divertimento, anche perche’ senza di voi non ci sarebbe il divertimento……
Ma il divertimento vero quello che nella vita vivi solo stando vicino ai tuoi amici piu’ cari.
Enrico ti voglio dire una cosa sola…………sei veramente una persona di cuore perche’ ce lo dimostri ogni volta……..
Non una lamentela, ma sempre pronto ad ascoltarti e ad aiutare il gruppo se qualcosa non va!
Hai sempre un sorriso per tutti, e ci riservi sempre delle sorprese stupende….Vedi maglietta dedicata al corso a Franciacorta……(Grazie di cuore!!!!!!)
E poi non voglio dimenticare assolutamente:
Marco Manila e Speetrippa……scusate ma dopo il secondo giro mi si spegneva il cervello e cosi’ combinavo un sacco di casini ad ogni turno!!!!! Pero’ vi siete divertiti tra scintille degli stivali e staccate di traverso in fondo al rettilineo……
A Tony e Lady Daytona…..che belle persone, per me ogni volta e’ una gioia starvi vicino.
Con voi mi diverto un sacco…….e poi se dietro non ci fosse stato San Tony a vegliare sul mio traverso alla Valentino ….non sarei sopravvissuto!!!!
E non voglio lasciare indietro nessuno quindi vi abbraccio tutti per aver reso possibile una giornata per me indimenticabile.
P.S. Era la mia prima volta in pista con una moto da strada…..e ad oggi che mi trovo in ufficio mi accorgo che ogni tanto la mia mente vola verso la giornata del 3 Settembre 2007. Sento ancora la tensione della mia prima volta, il momento in cui siamo scesi giu’ per la discesa del circuito e di fronte a me si e’aperto una scenario che mi ha tolto il fiato…
Sento ancora l’odore degli scarichi che urlavano…..belve rinchiuse in un recinto fatto di terra alto venti metri che vogliono correre verso la sua preda…l’asfalto.
Sento le risate delle persone che mi passavano vicine, l’euforia che ci circondava, la gioia di bambini dopo una giornata passata al luna park…..sono seduto su una nuvola e guardo in giu’……e mi accorgo, sbirciando dall’alto di questa nuvola, che vicino a me ci sono degli amici che per un giorno hanno giocato, riso e scherzato insieme a me ad un gioco chiamato motociclismo.
Un gioco che per un giorno ci ha fatto vivere emozioni che avevo sentito raccontare solo da bambini e non da adulti.
Grazie a tutti.