io attendo con immutata pazienza che si aprino certi armadi
gli armadi della vergogna dove giacciono secretati tutti i documenti delle vicende che hanno segnato cosi' profondamente la vita di questo paese come la mia,
da piazza fontana all'italicus, passando per piazza della loggia, dal rapimento moro alla stazione di bologna dalla strage di natale del treno 904 passando per i cieli dell'itavia
da yunio valerio borghese al generale caserio dalla p2 passando per gelli e i suoi muratori sodali, all'attivita' della cia in italia passando per gladio i miceli i delle chiaie, i nar come le br dal banco ambrosiano a calvi allo ior di marcincus
e come dimenticare le vittime degli anni di piombo
da francesco coco a carlo casalegno a riccardo palma, le decine di agenti uccisi tra tutti iozzino, ricci, rivera, leonardi, da guido rossa a bachelet fino a d'antona e biagi
da primavalle a lo russo a giordana masi solo per dirne qualcuno nelle decine di centinaia morti ammazzati,
allora ero giovane e basito m'interrogavo sull'insostenibile violenza di un mondo che avrei voluto cambiare ma che m'inondava di sangue giorno dopo giorno, cosi' restai senza speranza, ma non dimentico che se prodi era democristiano,
craxi da socialista faceva amorevoli affari prendendo denari e regalando televisioni ad un signore con la tessera della p2 a nome berlusconi, come non dimentico che tutti i forzisti di ora erano i socialisti martelliani o democristiani demitiani, folaniani, andreottiani, come non dimentico che
ferrara ora papalista era comunista e questo vi pare un paese normale?
io aspetto che la marea nera di quei nascosti documenti pressando alle porte di quegli armadi ne forzi le serrature
e ci riversi sul pavimento le verita' tenute fin qui nascoste