Non sono roba da principianti, è ciò che bisogna sapere per poter guidare la moto veramente e non farsi portare a spasso. E' inutile che una persona normale guarda ciò che fa un pilota di sbk tentando di capire e poi copiare, se manco sa che la moto si inclina ruotando lo sterzo.
Ecco perché sono importanti i corsi di guida in pista seri, perché uno impara le nozioni FONDAMENTALI tecniche e dimostrabili, riesce a metterle in pratica gradualmente e con un istruttore che può darti consigli e dirti dove sbagli.
Poi, quando uno ha capito e riesce a guidare tranquillamente sulla base di queste "fondamenta", allora può iniziare a lavorare sulla velocità, velocizzando le azioni come frenare, accelerare, cambiare, inclinare la moto, curvare e con tanti altri miglioramenti.
Una curva di un giro veloce IN PISTA va fatta esattamente come scritto sopra. Si fa tutta la staccata, si molla il freno e ci si inserisce dentro.
Se si è troppo lenti, ci si accorge di ciò perché c'è la naturale voglia a dare subito gas per riaccelerare molto prima del punto di corda, se si è troppo veloci, si va dritti. Imparando e migliorandosi, si riesce ovviamente a frenare di meno e più tardi, riuscendo a curvare lo stesso e non finendo dritti.
Prolungare la staccata fino a centro curva lo fanno i piloti con moto da competizione di un certo calibro, perché con le loro ciclistiche e gomme riescono a curvare più stretti e più veloci nella stessa svolta rispetto a quanto si possa fare con una moto normale. Se andate in pista con la Daytona e fate una "staccata+inserimento" con la vostra moto copiando esattamente ciò che fa McCoy con la sua Daytona da SS, finite dritti, e se non lo fate, sareste terribilmente lenti in uscita di curva e vi fucilerebbero tutti nei primi metri del rettilineo.