Da oggi gli spagnoli potranno esprimere per iscritto le proprie volontà sulle scelte terapeutiche da ricevere nel caso non fossero più capaci di intendere e di volere. L'eutanasia attiva resta illegale, ma si potrà decidere di rinunciare all'accanimento terapeutico e scegliere quindi una 'morte dignitosa' in caso di malattia terminale o danni cerebrali irreversibili.
La cosa più incredibile è questa,in questo campo la Chiesa spagnola è stata pioniera, tanto da aver proposto già nel 1989 un testamento di vita che permette anche ai malati terminali di fede cattolica di sottrarsi all'accanimento terapeutico.
io espatrio cerco compagnia cosi ci fanno magari uno sconto comitiva,chissa quando leggerò una notizia cosi sui nostri giornali riguardante l'italia
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