eeeeee....no no no no no no....è qui che si sbaglia....magari fosse così...
Allora come prima cosa lo stato non vieta a chi guida di bere ma bensì gli dice che può bere fino ad un certo punto.. quantità che preventivamente sono impossibili da calcolare perchè ogni fisico reagisce in modo diverso lo assimila in modo diverso e gli effetti correlati al suo uso si differenziano per ogni soggetto. (in alcuni soggetti 8 birre bevute in 4 ore non portano 'individuo furi dal limite in altri un amaro è sufficiente per superarlo).
Detto questo analizziamo il perchè a mio avviso lo stato è il vero criminale e non tanto chi beve. Allora partiamo con il fatto che l'alcol ha come effetto principale e sopratutto nelle prime dosi di assunzione di inibire quelli che sono i freni inibitori di una persona e di perdere la percezione del pericolo in alcune persone questi effetti si verficano mooolto avanti in altre basta un bicchiere per essere già non lucidi.
In pratica lo stato ti porge il primo bicchiere come perfettamente legale....a questo punto però dopo aver bevuto scattano in noi meccanismi che inconsciamnte ci portano a bere ancora..cominciamo a ciederci...ma avrò realmente raggiunto il limite ....mà infondo ho bevuto un'ora fà un altro goccio dovrei potermelo fare...ed ecco che passiamo al secondo bicchiere...ormai il gioco è fatto non abbiamo più la congnizione della realtà del reale percolo a cui andiamo incontro. In pratica lo stato ti offre la prima dosa sapendo che invetibalmente questa porterà una altissima percentuale di queste persone ad assumerne altre che li porteranno poi a superare i limiti di legge diventato a mio parere veri e propri complici. Devono vietarlo punto e basta, ma allora ci sarebbero altri problemi...i gestori dei locali si lamenterebbero...l'italia grande produttore di vini e tra i primi al mondo come produttore di bevande alcoliche si troverebbe con una legge che di fatto vieta a chi va in un ristorante di bere un solo bicchiere di vino. Non prendiamoci ingiro se mettiamo una pattuglia fuori dai ristoranti alle 10 di sera partirebbero migliaia di patenti ai padri di famiglia a quei 50enni che tanto danno contro ai giovani che vengono fermati alle 4:00 di notte. Viviamo nel paese delle ipocrisie dove tutti giudicano tutti ma dove l'obbiettività e il buonsenso non esistono veramente più.
Qualcuno di voi viaggia per il mondo? io sono stato un po ingiro e sapete come si risolve il problema in altri posti? semplicemente la macchina si lascia a casa! La sera girano anche nei piccoli centri sperduti nelle campagne girani migliai di taxi e ti puoi far venire a prendere a casa in pochi minuti con pochi spicci, fuori dai locali ne trovi a decine fermi ad aspettare i ragazzi da portare a casa, in una sera questi taxi si fanno anche 40 viaggi a testa. Per chi non abita in grandi centri....voi vedete taxi girare la sera?? io abito in un paese credo di medie dimensioni ma i taxi non esitono! li puoi chiamare ma ci vogliono 40 minuti perchè arrivino e poi ti chiedono 40 euro per portarti al bar più vicino....e che cazzo....., possibile? perchè allora non fare una legge per incentivare questo genere di trasporto sopratutto nelle fasce notturne anche detassando completamenti i profitti e lasciando libertà di intraprendere questa a ttività notturna a chiunque lo voglia fare? guardate che questo genere di attività viene svolta in quasi tutto il mondo... non è che chiediamo di inventare l'acqua calda.... Per me non c'è la volontà di risolvere il problema c'è solo la volontà di lavarsene le mani facendo leggi che creino casi eclatanti da sbattere ogni settimana in prima pagina per far vedere quanto siano brave le nostre forze dell'ordine di quanto siano puntuali i nostri controlli di quanto siano efficiaci le nostre ridicole leggi.....IPOCRISIA!