Le Iene condannate

[Avv. del Diavolo]

tratto da repubblica.it

CASSAZIONE:CONDANNATE LE 'IENE',ILLECITO TEST DROGA A POLITICI
Hanno violato le regole sulla privacy raccogliendo campioni organici di 50 deputati e 16 senatori per fare un test su eventuali tracce di stupefacenti. Per questo la Cassazione ha confermato la pena inflitta a Davide Parenti, autore del programma 'Le Iene', e alla 'iena' Matteo Viviani, che avevano patteggiato davanti al gup di Roma nell'ottobre scorso la condanna a 5 mesi e 10 giorni di reclusione, convertita in pena pecuniaria. La Suprema Corte (terza sezione penale, sentenza n.23086) ha infatti dichiarato inammissibile il ricorso presentato dagli imputati, che avevano ideato un servizio televisivo (mai andato in onda) in cui, attraverso un tampone, erano state prelevate particelle di sudore su diversi parlamentari. I campioni organici erano dunque stati analizzati, senza il consenso degli interessati e l'autorizzazione del Garante per la privacy, e alcuni politici erano risultati positivi al test antidroga. "Il giornalista - ricordano gli 'ermellini' - deve rispettare i limiti del diritto di cronaca, in particolare, quello dell'essenzialita' dell'informazione riguardo a fatti di interesse pubblico" e "puo' trattare i dati personali relativi a circostanze o fatti resi noti direttamente degli interessati o attraverso un loro comportamento pubblico". Questa condizione, pero', non e' stata rispettata da 'Le Iene', poiche' "i campioni biologici sono stati carpiti con un comportamento ingannevole e fraudolento". Gli imputati, inoltre, osservano ancora i giudici di 'Palazzaccio', "hanno diffuso la notizia che alcuni senatori e deputati, pur rimasti anonimi, erano positivi all'analisi per l'individuazione di sostanze stupefacenti" e in tale situazione "tutti i parlamentari potevano essere indiscriminatamente sospettati di assumere stupefacenti con la conseguenza - conclude la Cassazione - che ogni membro del Senato o della Camera dei Deputati, nonche' l'istituzione parlamentare, ha subito un nocumento alla sua immagine pubblica ed onorabilita'

[joebar71]

....hanno fatto lo stesso test anche in varie discoteche se non erro su campioni di urine...è nessuno si è lamentato....a maggior ragione visto che c'erano di mezzo politici dovrebbero indagare di più...ma questa è l'Italia in cui viviamo!!!

[votalele]

per me la sentenza, al di là della pochezza della nostra classe politica, è sacrosanata.

[Filomao]

....hanno fatto lo stesso test anche in varie discoteche se non erro su campioni di urine...è nessuno si è lamentato....a maggior ragione visto che c'erano di mezzo politici dovrebbero indagare di più...ma questa è l'Italia in cui viviamo!!!

Preciso preciso!

[joker81]

....hanno fatto lo stesso test anche in varie discoteche se non erro su campioni di urine...è nessuno si è lamentato....a maggior ragione visto che c'erano di mezzo politici dovrebbero indagare di più...ma questa è l'Italia in cui viviamo!!!

Quoto.

Purtroppo hanno commesso lo sbaglio di toccare gli intoccabili. Basti pensare che un tossico puttaniere di merda come Mele, sorpreso con prostitute cocaina, etc etc è ancora a Roma a magnà coi sordi nostri.

[melosghiccio]

e gia'

[Davidesi]

tratto da repubblica.it

CASSAZIONE:CONDANNATE LE 'IENE',ILLECITO TEST DROGA A POLITICI
Hanno violato le regole sulla privacy raccogliendo campioni organici di 50 deputati e 16 senatori per fare un test su eventuali tracce di stupefacenti. Per questo la Cassazione ha confermato la pena inflitta a Davide Parenti, autore del programma 'Le Iene', e alla 'iena' Matteo Viviani, che avevano patteggiato davanti al gup di Roma nell'ottobre scorso la condanna a 5 mesi e 10 giorni di reclusione, convertita in pena pecuniaria. La Suprema Corte (terza sezione penale, sentenza n.23086) ha infatti dichiarato inammissibile il ricorso presentato dagli imputati, che avevano ideato un servizio televisivo (mai andato in onda) in cui, attraverso un tampone, erano state prelevate particelle di sudore su diversi parlamentari. I campioni organici erano dunque stati analizzati, senza il consenso degli interessati e l'autorizzazione del Garante per la privacy, e alcuni politici erano risultati positivi al test antidroga. "Il giornalista - ricordano gli 'ermellini' - deve rispettare i limiti del diritto di cronaca, in particolare, quello dell'essenzialita' dell'informazione riguardo a fatti di interesse pubblico" e "puo' trattare i dati personali relativi a circostanze o fatti resi noti direttamente degli interessati o attraverso un loro comportamento pubblico". Questa condizione, pero', non e' stata rispettata da 'Le Iene', poiche' "i campioni biologici sono stati carpiti con un comportamento ingannevole e fraudolento". Gli imputati, inoltre, osservano ancora i giudici di 'Palazzaccio', "hanno diffuso la notizia che alcuni senatori e deputati, pur rimasti anonimi, erano positivi all'analisi per l'individuazione di sostanze stupefacenti" e in tale situazione "tutti i parlamentari potevano essere indiscriminatamente sospettati di assumere stupefacenti con la conseguenza - conclude la Cassazione - che ogni membro del Senato o della Camera dei Deputati, nonche' l'istituzione parlamentare, ha subito un nocumento alla sua immagine pubblica ed onorabilita'

I campioni organici erano dunque stati analizzati, senza il consenso degli interessati
perchè, quando mi fermano gli sbirri e mi fanno il palloncino o il tampone per gli stupefacenti, hanno il mio consenso??!!


i campioni biologici sono stati carpiti con un comportamento ingannevole e fraudolento
Perchè, quando mi mettono l'autovelox dietro ad un cespuglio, con la macchina civile, non è un comportamento ingannevole e fraudolento??!!

[fearless]

....hanno fatto lo stesso test anche in varie discoteche se non erro su campioni di urine...è nessuno si è lamentato....a maggior ragione visto che c'erano di mezzo politici dovrebbero indagare di più...ma questa è l'Italia in cui viviamo!!!

purtroppo e' vero.

[luxor79]

Quando si parla d politici nulla è permesso e di quel caso nessuno ne parla più e sono riusciti a insabbiare il tutto e intanto continuano a drogarsi e ora di drogheranno ancora di più visto che sono tutelati dalla legge.
Sempre più schifato dal mio paese.

[Marco Manila]

...e come pensavamo che potesse finire?