ciao Ragazzi, un altra settimana è passata tra alti e bassi, ho continuato il mio "tour" nel sud del Libano in macchina, fortunatamente me l'hanno cambiata con una nuova

Che mi permette di girare in modo più sicuro, visto che la vecchia 4 runner presentava qualche difettuccio di età....
Giovedi sono andato ad ispezionare la postazione più remota che abbiamo, in cima alle montagne in direzione est, verso la siria per intenderci, ma ci sono andato in elicottero e pergiunta pilotandolo io, perchè troppo lontana,



insieme al mio team di fedelissimi
collaboratori,


una postazione piccolissima tenuta da un gruppo di militari indiani




popolo di una cortesia ed educazione fuori dal comune....

Il giorno dopo invece sono andato in macchina da solo, temendo di perdermi ad ogni bivio, a Gadjjar, una cittadina sperduta tagliata esattamente in due dalla blue line, il confine con israele, per prendere accordi per la costruzione di una nuova piazzola per gli elicotteri.
Quello che mi ha colpito parlando con il sindaco del posto è stato il fatto che ci consigliava un appezzamento di terreno piuttosto che l'altro, perchè uno di essi era nel territorio conteso e, a suo dire: "sono 40 anni che con gli altri non abbiamo contatti"... e magari prima andavano al bar insieme... vivono a 20 metri di distanza.... terrificante no??


Questo paesino si trova in una zona rurale piena di coltivazioni di meloni e si vede proprio bene come la gente viva ancora come 50 anni fa, questi bambini erano nei pressi di un bivio a giocare e si sono ammucchiati festosi quando hanno visto la macchina UN,

credo che vivano in posti tipo questo....

Una volta terminato il conciliabolo ho ripreso la macchina e sempre navigando col GPS da Gadjjar sono andato direttamente a Beirut, percorrendo quindi una strada sconosciuta, però è andata bene e sono passato anche da altre cittadine chhe non avevo ancora visto, tipo nabatyie, dove tra l'altro lavora come "deminer" una mia amica di Grosseto.


Una volta raggiunta la costa poi è stato facile riprendere la strada per beirut dove ho trascorso un fine settimana dei soliti... (vedi 1° report dal libano e allegati)

Questo per inciso è il posto dove è esploso il camion bomba che ultimamente ha ucciso il leader Hariri,


Sto anche apprezzando la cucina Libanese che è stata per me una scoperta, è fantastica.... antipasti fatti con verdure, ridotte ad una specie di crema che si mangia arrotolando delle "pizzette" di pane morbido, usano molto i ceci e le melanzane per questo, le insalate, Fattouch, dove mettono foglie di menta, e tabuljia, dove c'è prezzemolo sminuzzato e cipollina fresca, e dei meravigliosi involtini di formaggio.

Adesso sono di nuovo a Naqoura....
pronto per un altra settimana di lavoro... alla prossima..