Originariamente Scritto da
Natt
tornavo serenamente a casa dopo essermi preso un panino, vado in mezze maniche e bermuda, tanto vado a passo di scooter.
mi allineo dietro una yaris e mi accorgo immediatamente che alla guida c'è una signora anziana, una simpatica signora anziana che in mezzo alla corsia prima mette la freccia a sinistra, e subito dopo inchioda nella maniera più brusca possibile, e badate bene: SENZA ALCUN MOTIVO !
Io, ennesima vittima dell'insana follia che porta all incessante rinnovo di patenti ad anziani oramai completamente RINCOGLIONITI ASSENTI DISTRATTI E FUORI DAL MONDO, non ho che la possibilità di schiacciare la leva del freno, il resto è prevedibile, la ruota anteriori si blocca si inclina e io precipito rovinosamente atterra accompagnato dalla mia veterana T509.
Confuso, mi rialzo, aiutato dai passanti, rialzo la moto ancora aiutato, tiro un paio di sane bestemmie e mi accorgo che la vecchia putrida dopo essere scesa di macchina a vedermi da lontano rimonta e se la da a gambe, fottendosene altamente della mia condizione di salute.
Adesso mi ritrovo con anca ginocchio gomico spellati, e al momento zoppo, il colpo fa si che quando appoggio la gamba destra accuso violente fittate, non posso lavorare per una settimana minimo e dato che sono sotto contratto ma nei 10 giorni di prova probabilmente verrò licenziato, sulla moto dovrò spenderci non so quanto; ma quel che veramente mi lascia inorridito è questo sistema che pur di lucrare riversa per le nostre strade centinaia di persone anziane ormai completamente suonate che non sono palesemente più in grado di destreggiarsi nel traffico, nella viabilità, alla guida di nessun mezzo.
Quel che mi lascia inorridito è che una volta rialzato da terra grondante di sangue ho pure pensato "poteva andarmi peggio", no, non è così, doveva non andare proprio, doveva non esserci quella mina al volante, dovevo tornarmene a casa tranquillo, è una porcheria, uno schifo.
Rispondi Citando
