Non è che ho fatto un corso per volare come un pollo, ma quella parte di DNA che abbiamo in comune con i polli ogni tanto viene fuori e...
Alcuni giorni fa, dopo essere entrato in curva a sinistra troppo velocemente ed esserne uscito con gas spalancato la moto si è imbarcata e ha cominciato a scarrocciare verso destra. Ho cercato di frenare con entrambi i freni ma in un primo momento si è bloccata la ruota posteriore, ho rilasciato il freno dietro e subito dopo l'ho premuto nuovamente, ma intanto la curva successiva, sempre a sinistra si stava avvicinando. Ad un certo punto mi sono detto: "vai che l'hai ripresa", ma arrivato ad un metro dal guard-rail mi sono accorto che c'era dello sporco (un po' di sassolini). Non ho fatto in tempo a pensare che sarei caduto che mi è partita pari davanti e dietro. Uno schiaffo per terra della moto sull'asfalto con me nel mezzo a fare da cuscinetto.
Tra l'asfalto e il corpo mi è rimasto il braccio e la gamba è rimasta sotto la moto.
Grazie alle protezioni mi sono fatto solo un piccolo livido sul gomito, ma la botta è stata troppo forte e mi sono rotto una costola.
Ho fatto altri 80 km per tornare a casa e ogni piccola buca era una fitta.
Ora il dolore non è più tanto forte e credo di essere in via di guarigione.
I danni: Specchietto, leva del cambio, leva della frizione, carter grattugiato e freccia.
Il tutto è successo a causa delle forcelle anteriori (matris troppo buone) che mi hanno spinto a tirate troppo rispetto al mono (di serie) che è andato in crisi.
Se avessi avuto un mono migliore sarebbe successo lo stesso magari a velocità maggiore? Chissà, comunque protezioni grazie.
Il morale è un po' a terra, ma è tipico dei polli...
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