Citazione Originariamente Scritto da Medoro Visualizza Messaggio
tutto vero
ma con una terapia genica sarebbe possibile,cioè prelevare dal dna di quel fortunato 1% la sequenza che codifica la particolare mutazione,inserirla nel midollo precedente mente estratto dell'ammalato e poi reimpiantarlo,in pratica si fa un trapianto di midollo in cui donatore e ricevente sono la stessa persona,quindi nessun rigetto,solo che il midollo reimpiantato presenta la mutazione,un po come quando nel plasime dell'E.coli si introduce una sequenza di dna estraneo x far si che produca la resistenza agli antibiotici e cosi via,il prob e che l'E coli ha un genoma ormai noto e facilmente manipolabile,noi siamo un po più complessi
Lo so benissimo (sto ancora preparando Biologia Molecolare! ), ma comunque la difficoltà non sta solo nel preparare una terapia genica, ma riuscire a capire:
1. Quale sia la mutazione esatta che è la responsabile della resistenza all'HIV.
2. Se provocare una mutazione del genere in un soggetto "sano" abbia ripercursioni sull'intero organismo.
3. Come riuscire a provocare una mutazione uguale: in E.Coli è semplice perchè si utilizza un plasmide modificato che svolge proprio quel tipo di azione, mentre in un Eucariote la cosa non è affatto facile).

Citazione Originariamente Scritto da Rickystyle Visualizza Messaggio
il mio prof oggi mi diceva che la soluzione è molto lontana...e che questo individuo ha avuto la stessa fortuna del tipo siciliano che ha vinto al superenalotto...cioè una possibilità su migliaia e migliaia...
dice che il problema del trovare una cura per l'HIV sta nel fatto che nn si può fare sperimentazione su animali perchè il virus nn ha gli stessi effetti...e sull'uomo è improponibile.
Ora non mi date tutti addosso, per piacere , ma se fosse per me almeno una piccola prova la farei: un malato terminale, alla fine, non ha molto da perdere e tutto da guadagnare e se lui fosse d'accordo non vedo perchè non si potrebbe sperimentare in questo senso...Naturalmente se con l'immune soppressione a cui è sottoposto un malato di AIDS, si riuscirebbe a fare un esperimento del genere (questo non lo so assolutamente...).

Citazione Originariamente Scritto da 08 L'inglese volante 08 Visualizza Messaggio
stiamo parlando di una mutazione del midollo del donatore , non di una cura !

Ecco perche' ODIO QUANDO SI PARLA A CAZZO . E soprattutto si cerca di parlare di Miracolo quando non lo e' . E' matematica pura.

Non si curano malattie cosi' gravi e mortali con percentuali cosi' infime.
Se posso esprimere il mio modesto punto di vista, penso che sia esagerato parlare di cura all'AIDS, poichè per le difficoltà già riportate è difficile creare qualcosa di efficace su larga scala, ma allo stesso tempo non capisco perchè tanta avversione (senza offesa, eh!): alla fine si tratta sempre di una tappa molto importante in una delle lotte più dure che l'uomo si è trovato ad affrontare e che potrebbe aprire la strada ad una linea di ricerca vincente!
PS: Ma c'è qualcuno che studia o è un Biologo o Medico????