c'e' anche questa versione:



La più grossa critica che si fa al ddl è che estenderebbe ai blog la disciplina diretta alla stampa, ovvero iscrizione al Registro degli Operatori delle Comunicazioni (che ricomprenderebbe in se i Registri della Stampa dei Tribunali), l’assoggettamento all’Autorità Garante delle Comunicazioni e alla disciplina penale dei reati a mezzo stampa. Ma quali attività esercitate su internet rientrerebbero nella disciplina? Ce lo dicono l’art.2, l’art.6 e l’art.8 del ddl:



Art.2 primo comma: Ai fini della presente legge, per prodotto editoriale si intende qualsiasi prodotto contraddistinto da finalità di informazione,di formazione, di divulgazione o di intrattenimento e destinato alla pubblicazione,quali che siano la forma nella quale esso è realizzato e il mezzo con il quale esso viene diffuso.

Art6: Ai fini della presente legge, per attività editoriale si intende ogni attività diretta alla realizzazione e alla distribuzione di prodotti editoriali, nonché alla relativa raccolta pubblicitaria. L’esercizio dell’attività editoriale può essere svolto anche in forma non imprenditoriale per finalità non lucrative.



Questi due articoli sono estendibili praticamente a innumerevoli forme di espressione del pensiero, anche diverse dall’informazione, quindi sarebbe difficile fare delle esclusioni, ma a questo ci pensa l’art.8 che riguarda le attività su internet.



Art.8 terzo comma: Sono esclusi dall’obbligo dell’iscrizione nel Registro degli operatori di comunicazione i soggetti che accedono alla rete internet o che operano sulla stessa in forme o con prodotti, quali i siti personali o a uso collettivo, che non costituiscono il frutto di un’organizzazione imprenditoriale del lavoro.



Questo articolo ci permette di escludere dalla disciplina gran parte dei blog della rete, ovvero quelli che non costituiscono il frutto di un’organizzazione imprenditoriale del lavoro. Cosa significa questa espressione? Ci dobbiamo rifare alla nozione di impresa del codice civile.



Art.2082: E’ imprenditore chi esercita professionalmente un’attivita economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.