Non ho paura di nulla,possono tirare fuori tutte le argomentazioni che vogliono,io sono qui x ascoltare e confrontarmi specialmente con chi non la pensa come me, se mi sbaglio riesco ad accettarlo senza prob.
Solo che mi scandalizzo quando sento un'istituzione le cui fondamenta sono l'ugualianza la tolleranza,oltre a delle credenze più o meno condivisibili,non battersi x una questione simile,come è stato riportato ci sono paesi dove i gay vengono uccisi torturati,questa x me oltre ad essere una cosa assurda è una chiara privazione della libertà personale,chi sei tu x decidere che a me non possono piacere le persone del mio stesso sesso???? dove sta scritto nella bibbia o in qualsiasi altro libro una cosa del genere,perchè devo aver paura del diverso e combatterlo????
posso capire chi è contrario ai matrimoni gay,perchè il matrimonio lo si intende come qualcosa di religioso,quindi ci può stare,non farli sposare ok,ma riconoscine in qualche modo l'unione,anche loro hanno il diritto di poter stare insieme "ufficialmente"
La società cambia velocemente e noi ci dobbiamo vivere dentro,io credo che la chiesa sia un'istituzione che non vive dentro la società,ma che vive nel passato x lei glorioso e importante che oggi piano piano sembra non abbia più almeno apparentemente
Inoltre si ho moltissima paura che la sua voce sia ritenuta più importante di quella degli altri,e possa in qualche modo porre dei veti,perchè cosi facendo si mettono freni allo sviluppo della società
questo è il medopensiero![]()








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