Originariamente Scritto da TB Herbie 53
è successo pure a me con la mia....un Ciao mi ha affiancato e poi se n'è andato..aheccccoo ahhhhheeeecccccoooooooooooooooo
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è successo pure a me con la mia....un Ciao mi ha affiancato e poi se n'è andato..
WE ARE GENOA!
mai capito cosa c'è di entusiasmante ad andare forte sul dritto....
non preoccuparti, sei semplicemente una persona matura ed equilibrata, peccato che a volte non è sufficiente e i dementi come il tuo "amico" a volte fanno del male a qualcuno!
eri parcheggiato e passando ti ha fottuto il casco?è successo pure a me con la mia....un Ciao mi ha affiancato e poi se n'è andato..
Ultima modifica di paolino73; 29/01/2009 alle 20:44 Motivo: UnionePost automatica
...a volte ritornano!
no!!!!!!!!!!!!!!!!!!!il casco no!!!!!!!!!!!!!!
...non preoccuparti, sei semplicemente una persona matura ed equilibrata, peccato che a volte non è sufficiente e i dementi come il tuo "amico
Quoto alla grande...
quoto il quoto del quoto....la mamma degli imbecilli è sempre incinta!Quoto alla grande...
Se sei incerto....vai piano! almeno ti godi il panorama!
quei dementi, il giorno dopo li leggi sul giornale
l'amico è uno che sa tutto di te e nonostante questo gli piaci
quoto....
WE ARE GENOA!
ahhhhhhhh chi va con lo zoppo inciampa?chi va piano va sano e arriva tardi
Vedi Matteo, ti spiego come la penso io...
Esiste più di una maniera per andare in moto; C'è la possibilità di gustarsi il panorama ed andarsi ad infilare in strade che non si conoscono senza sapere dopo poi alla fine si finisca, assaporarsi tutto quello che si ha attorno, gustarlo come fosse poesia, cercare di fare sì quasi che il viaggio si allunghi per sempre.
Si può guidare una moto su strade con mille curve più volte, quasi a studiarle in ogni loro particolare, ricche di tornanti seguiti da rettilinei, doppie curve cercando di vedere quanto si riesca a pelare il pneumatico posteriore, pinzare all'ultimo momento per quasi "fare un tempo".
Si può guidare la moto in maniera "distratta", quando le due ruote ti servono per esempio ad andare a lavoro o all'aperitivo, comunque pensando ad altro e non facendo quasi attenzione a quello che si ha attorno che non sia semafori o traffico.
Ora io non dico che un motociclista è di un tipo o di un altro, penso che uno degli aspetti più belli dell'essere motociclista sia potere "plasmare" quello che una persona vede nella sua moto in ciò di cui sente di più il bisogno a proprio piacimento, anche da un momento all'altro. Penso che comunque quello che fanno gli altri poi (a meno che non ti creino "problemi") non ti riguarda, quando "fai l'amore" con la tua moto sei solo tu e lei, nessun altro fra di voi....
Buona giornata a tutti
Quotoquoto il quoto del quoto....la mamma degli imbecilli è sempre incinta!
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